"Fritto Misto" accessibile anche per chi è affetto da celiachia
Ascoli Piceno | Al Palafritto è stato allestito un corner dove poter degustare cibi senza glutine. Un esmpio di sensibilizzazione verso chi ha problemi di alimentazione accompagnato anche da un seminario sul tema.
Il logo di Fritto Misto 2010
All'interno del Palafritto, infatti, l'associazione ha un proprio corner in cui è possibile degustare i fritti gluten free, buoni anche per chi celiaco non è.
Un esempio di successo, quello di Fritto Misto che dimostra che si può godere del piacere della buona tavola anche fuori casa con una corretta informazione e adeguata attenzione.
Già dagli anni '90 l'Associazione Italiana Celiachia ha portato avanti il progetto Alimentazione fuori casa per venire incontro all'esigenza dei celiaci di poter mangiare con sicurezza anche fuori dalle mura domestiche.
Una delle prime e diffuse azioni è stata dunque quella di creare una rete di esercizi informati per garantire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
"Non dimentichiamo -spiega la Presidente dell'Associazione Italiana Celiachia Sezione Marche, Gabriella Riganelli- che in Italia i celiaci diagnosticati sono 85mila, ma i potenziali sono circa 400.000 ovvero 1 italiano ogni 100. Questi numeri ci dicono da soli quanto sia importante la conoscenza della celiachia anche per ristoranti, pizzerie, gelaterie, enoteche, ecc. L'esperienza fatta a Fritto Misto nel 2009 e nel 2010 in qualche modo ha fatto scuola, perché ha dimostrato come una manifestazione enogastronomica possa essere accessibile a tutti."
E proprio a Fritto Misto si è svolto un incontro con gli esperti dell'AIC per parlare del progetto dell'Alimentazione fuori casa, a cui hanno partecipato non solo coloro che ogni giorno hanno a che fare, in modo diretto o indiretto con la celiachia, ma anche operatori della ristorazione e quanti sono interessati a conoscere più da vicino questa malattia.
Al seminario sono intervenuti anche il Vicepresidente dell'AIC Marche Emidio Pizi, Laura Didovich, esperta biologa e nutrizionista e Luigino Luciani, responsabile del reparto di pediatria dell'Ospedale di Ascoli Piceno.
"Nelle Marche -ha precisato lo stesso Pizi- abbiamo attualmente74 strutture informate, di cui 13 nella provincia di Ascoli Piceno. Di queste
4 sono localizzate lungo la costa."
Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti ricordiamo che domani sarà l'ultimo giorno de Il fritto è servito per passare una gustosa pausa pranzo, seduti comodamente all'interno del Palafritto
e mangiare, in compagnia dei colleghi, le specialità fritte provenienti dalle varie regioni italiane ed internazionali.
Sempre domani ultima occasione per gustarsi l'Aperifritto, dall ore 18.00 alle 20.00 sempre al Palafritto
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29/04/2010
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