Spaccio, denunciato un avvocato e un ristoratore
Ascoli Piceno | Prosegue senza sosta la lotta contro lo spaccio degli stupefacenti. In questultimo weekend, la Squadra Mobile di Ascoli Piceno ha sequestrato diversi tipi di stupefacente, segnalando due personaggi insospettabili.
Tale attività ha portato al sequestro di droghe di diverso tipo: 22 grammi di marijuana sono stati trovati in possesso del ristoratore, che è stato denunciato alla Procura di Ascoli per il reato di detenzione ai fini di spaccio, mentre 5 grammi di hashish e 5 di cocaina sono stati sequestrati all'avvocato, segnalato alla Prefettura di Ascoli come consumatore, a cui è stata anche ritirata la patente.
Ancora una volta è stata trovata conferma al dato, ormai sempre più allarmante, della diffusione della droga presso tutti gli strati sociali, con una trasversalità che, purtroppo, attraversa ogni fascia di età e professione.
|
26/07/2010
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji