"Ha contribuito in maniera determinante - dice il presidente di Innovazione Giorgietti - per la vittoria sia la presenza dell'UDC con una percentuale del 6%, schieratasi con la parte poi risultata vincente e sia lo schieramento di sinistra " MoVimento 5 stelle" che, presentandosi da solo, ha sottratto voti alla coalizione di sinistra che si è vista così "beffata" nella terra dell'On. Di Pietro.

Le due liste hanno fatto da contrappeso ma, il partito di Casini, alleato con il PDL, ne ha determinato la vittoria sia pur esigua. L'UDC, ancora una volta ha saputo scegliere ma il pensiero predominante che prevale tra gli associati è quello della preoccupazione nei riguardi di un partito nazionale che ancora tende a scegliere tra questa o quella opzione di schieramento.

Si ritiene infatti che la correttezza verso gli elettori e la popolazione tutta, con un particolare riferimento e attenzione verso le nuove generazioni imponga, come condizione imprescindibile, per un apporto morale che dia fiducia nelle istituzioni e nei partiti stessi, una linea politica chiara e lineare. I giovani devono essere sollecitati a pensare positivamente ed avere certezze verso le istituzioni e verso gli uomini da cui le stesse sono dirette, controllate, amministrate.

La popolazione non può condividere che i partiti politici, dalle cui fila, molto spesso, vengono scelte le persone incaricate a ricoprire posti di rilievo istituzionali, non diano una rappresentazione di chiarezza, di guida, di fermezza e di coerenza nella linearità della propria attività politica nazionale.

In considerazione di ciò e nella particolare situazione di scarsa chiarezza politica in cui tale partito ancora si muove, si ritiene doveroso affrontare questo 'nodo politico' e quindi promuovere un leale, serio, approfondito dibattito con le altre forze politiche di centro per poter, questa volta sì, chiarire e decidere definitivamente la linea politica che gli italiani attendono dal sospirato terzo polo che sarà destinato a breve, a ricoprire un ruolo politico determinante nella vita pubblica del paese che attualmente...soffre ed è sotto pressione".