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Sabato 13 luglo a Fiano Adriano alle falde del massiccio del Gran Sasso si parlerà de La Transumanza

Fano Adriano | Il tavolo dei lavori sarà aperto dal Sindaco Adolfo Moriconi, moderato dal giornalista Rai Antimo Amore e presieduto dallo storico Raffaele Colapietra. La transumanza sarà protagonista anche all'agriturismo Il Vergaro

di Stefania Mezzina

Fano Adriano

Si avvia alla conclusione, la manifestazione itinerante "Le terre degli Alarcon Mendoza e la loro influenza nella storia, nell'arte, nella cultura e nell'alimentazione".

Il penultimo appuntamento è in programma sabato 13 luglio alle ore 16, nella Sala Polifunzionale di Fano Adriano, comune di 407 abitante sito alle falde del massiccio del Gran Sasso, all'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove si parlerà de "La transumanza".

Il tavolo dei lavori, aperto dal Sindaco Adolfo Moriconi, sarà moderato dal giornalista Rai Antimo Amore e presieduto dallo storico Raffaele Colapietra.

De "La transumanza in Abruzzo" parlerà il ricercatore Aurelio Manzi, e subito dopo, "Gli altari lignei" saranno al centro dell'intervento di Francesco Tentarelli, Soprintendente Beni Librari d'Abruzzo. Infine, Daniela Di Ferdinando, storica dell'arte, parlerà, appunto, dell'"Arte a Fano Adriano".

Il tema della transumanza sarà protagonista anche nella successiva esperienza sensoriale, all'Agriturismo "Il Vergaro" di Fano Adriano, tramite il menù realizzato dalla cuoca Francesca Misantoni, madre del titolare Giovanni Riccioni, nel quale spiccano giuncata, formaggio e ricotta, fritti di formaggio e ricotta e ravioli di ricotta; un menù che sarà accompagnato dalla degustazione dei vini dell'azienda Guido Strappelli di Torano, Pecorino Soprano 2012, Cerasuolo d'Abruzzo Superiore Colli Trà 2012 e Montepulciano d'Abruzzo Docg Colline Teramane Trà 2008.

In precedenza, la manifestazione Terre dei Mendoza è stata organizzata nei comuni che a suo tempo hanno fatto parte del Marchesato dei Mendoza: Sant'Omero, Canzano, Montorio al Vomano, Castelli, Isola del Gran Sasso, Pietracamela, Colledara, mentre l'ultimo incontro della serie sarà a Tossicia, sabato 27 luglio.

Si tratta di comuni che hanno apprezzato e condiviso l'idea del fiduciario della Condotta Slow Food Val Vibrata-Giulianova, Raffaele Grilli. "Vuole essere anche una nuova proposta di turismo che coinvolge i diversi territori partendo dalla storia, l'arte, e tutta la cultura materiale, usufruendo dalle bellezze naturali delle zone coinvolte, rivolta in particolare agli abitandi di altre regioni e agli stranieri", spiega il fiduciario.

La manifestazione è apprezzata anche dall'assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio: "è diversa dalle altre, e grazie ad un affascinante e suggestivo tuffo nel passato e alla rievocazione di immagini storiche, tra invasioni, dominazioni e casati, valorizza le tradizioni dei territori e le consuetudini dei nostri giorni", dichiara l'assessore.

Hanno aderito alla manifestazione la Regione Abruzzo, il Consorzio Bim di Teramo e la Borghi Montani Scarl, per l'importanza del progetto verso la promozione del territorio, e vi collabora la Soprintendenza della Bsae della regione Abruzzo; inoltre ha il patrocinio dell'Ambasciata Spagnola in Italia, che stamperà gli atti di tutti gli interventi dei relatori nelle varie tavole rotonde, mentre la Scuola Spagnola di Storia e Archeologia di Roma collabora con interventi di storici spagnoli.

12/07/2013





        
  



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