Dall'Unione comunale e dal Gruppo consiliare del Partito democratico di Fermo riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

Il Partito democratico di Fermo esprime la propria soddisfazione per il voto con cui 22 consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, unitamente e nell’interesse del territorio, hanno espresso la contrarietà del Consiglio comunale ai due impianti (centrale e Ned), dando voce e risposta alla volontà di migliaia di cittadini fermani e del fermano.

Il successivo voto sull’ambiguo ordine del giorno presentato dal sindaco, che ha cambiato in corsa il testo precedentemente presentato, per cercare di rimescolare le carte nella sua maggioranza, risulta, pertanto, assolutamente ininfluente.

Il Consiglio comunale ha scelto, con chiarezza, al di là degli schieramenti politici e delle tattiche pre-elettorali. Rimane l’urgenza di trovare nuovi sbocchi occupazionali reali a tutti i lavoratori della ex Sadam; è importante, infatti, che ora, superato il vecchio accordo di riconversione (che non garantiva più né sicurezza occupazionale per tutti i lavoratori, né la filiera agricola locale, né la sicurezza dei cittadini) si riapra una trattativa per nuovi possibili accordi, compatibili con le caratteristiche del territorio e con una migliore qualità dello sviluppo e della vita.

Il Pd ringrazia i cittadini che hanno, in questi mesi, attivato un lavoro di informazione, di maturazione delle coscienze e di straordinaria partecipazione democratica sulla questione ambientale, in una città da troppo tempo violentata da politiche urbanistiche dissennate e piegate agli interessi privati.