Un evento senza bandiere di partito, ma fatto di grandi contenuti ed aperto a tutti, per ricordare i 40 anni dal sacrificio di Ian Palach, lo studente cecoslovacco che si bruciò vivo per protestare contro l'invasione militare sovietica della sua Praga.

L'ha promossa Mauro Tosoni, esponente della Destra e candidato sindaco a P.S.Elpidio alle scorse elezioni amministrative. Ma la politica, fa sapere lui, stavolta non deve entrarci. Tosoni sta promuovendo, usando facebook o il più semplice passaparola, un'iniziativa che si svolgerà a Porto Sant'Elpidio, a partire dalle 21, lunedì 19 gennaio, alla piazzetta di fronte alla chiesa nuova.

La serata vuole essere condotta in modo molto sobrio. Sarà allestito un palchetto, si accenderanno candele e si svolgerà una fiaccolata. Tutti i partecipanti, se lo vorranno, potranno salire e leggere brani incentrati sul tema della libertà e sul senso del sacrificio di Palach. Una manifestazione, tiene a specificare Tosoni, "che non vuole avere alcuna colorazione politica. I partecipanti sono invitati a non portare con sé bandiere di partiti o organizzazioni, gli unici vessilli debbono essere la bandiera tricolore e quella dell'Europa. Un modo per celebrare la libertà, e l'idea di un'Europa come terra e cultura alternativa rispetto alle vecchie contrapposizioni tra Usa ed Urss. In questo senso, la figura di Ian Palach, proprio nel semestre della Repubblica Ceca alla guida dell'Unione Europea, si carica a 40 anni di distanza di grande significato ed è uno dei simboli di un Europa nazione".