Nelle scuole e nelle case di tutti i sangiorgesi arriverà oggi la planimetria delle aree d’attesa, un opuscolo che fornisce tutte le indicazioni utili in caso di emergenza, con una cartina da consultare per trovare vie di fuga, uno strumento fondamentale messo a punto dal gruppo comunale della protezione civile che a Porto San Giorgio può contare sul lavoro di oltre 40 volontari. Nel territorio comunale sono state individuate quindici aree di attesa, ovvero punti in cui la popolazione deve confluire in caso di evento calamitoso.

Spiega Luciano Pazzi, coordinatore tecnico della Protezione civile di Porto San Giorgio: “Si parla spesso di prevenzione, si finisce poi per affrontare le calamità naturali nella maniera peggiore. Noi vogliamo essere preparati, vogliamo aiutare la cittadinanza a reagire correttamente per evitare disastri, perché il panico e la scarsa informazione fanno più vittime di qualsiasi evento calamitoso.

Per mesi abbiamo studiato soluzioni per qualsiasi circostanza, oggi i sangiorgesi si trovano tra le mani lo strumento che può aiutarli. Nelle prossime settimane saremo presenti sul territorio con riunioni di quartiere per spiegare nel dettaglio il piano di emergenza comunale. A quel punto potremo dire di essere pronti e affrontare sereni le difficoltà che ci auguriamo non si presentino mai”.

Commenta il sindaco, Claudio Brignocchi: “I cittadini sangiorgesi hanno da oggi una garanzia in più. La cartina che arriva nelle case di tutte le famiglie è qualcosa di più di una semplice planimetria. Da anni il nostro gruppo di Protezione civile garantisce serietà e professionalità, sicurezza e serenità. Ai volontari possiamo affidarci con assoluta fiducia, certi di trovare sempre disponibilità e grande competenza”.