La Fondazione Amalgama lArte presenta:Libere Armonie
| MACERATA - Per privilegiare il patrimonio artistico umano.
Si chiama Libere Armonie e segnerà il debutto delle attività della Fondazione Amalgama lArte, una fondazione che ha sede a Tolentino e che è nata dallidea di rivalutare larte minore, oltre che dalla voglia di diffondere certe culture, popolari e rurali, molto spesso sconosciute alle giovani generazioni. Libere Armonie è il titolo della prima delle serate che il sodalizio, presieduto dallavvocato Vania Longhi (vice presidente è il professor Sandro Baldoncini dellUniversità di Macerata), ha deciso di proporre come avvio delle proprie attività per questo 2005.
Ad ospitare levento, in programma per il prossimo 29 gennaio, sarà il teatro Apollo di Mogliano. Nelloccasione saranno presentati i progetti e gli eventi della fondazione medesima il cui obiettivo - come spiega chi la dirige è la fusione, o meglio, lamalgamarsi delle realtà comunali e territoriali esistenti, perché solo così facendo si potrà esprimere e valorizzare quanto artisticamente valido è già operativo nel territorio marchigiano, con la conseguente riduzione dei costi ed una migliore qualità degli spettacoli.
Sono ben 24 i Comuni che hanno aderito già alliniziativa. Il debutto delle attività della Fondazione, che verrà presentato da Antonella Ventura, vedrà la partecipazione di Ilaria Baleani, che al pianoforte interpreterà una sonata fantasia sui celebri temi della Carmen di Bizet, di Marina Ballesi, che presenterà la Soul Green Orchestra in formazione ridotta diretta dal maestro Daniele Marucci, dellartista Roberta Torresi, che interpreterà Jai ne regrette di Edith Piaf e della cantautrice e fantasista Domenica Vernassa, che interpreterà alcuni brani del cantastorie e poeta Fabrizio De Andrè accompagnata da Federico Giorgi alla chitarra, Dayana Sciapichetti al pianoforte e alla fisarmonica e David Padella al contrabbasso. Spetterà invece allattore Renato Pagliari la recita di alcuni sonetti scelti da Le Marche in America e Le Marche le amimo cuscì!.
Infine il maestro di pittura civitanovese Franco Morresi presenterà una sua opera inedita. Ci si trasferirà poi a Palazzo Forti, sempre a Mogliano, dove Giuseppe Giustozzi del Parco Hotel di Pollenza offrirà un ricco buffet che sarà accompagnato dal servizio degli studenti dellIpssart Balcone delle Marche di Cingoli. I particolari piatti verranno presentati dal giornalista enogastronomico Ugo Bellesi e si coniugheranno con i pregiati vini marchigiani che saranno offerti dalla Cantina Belisario di Matelica che verrà rappresentata dal presidente Antonio Centocanti e dal direttore Roberto Potentini.
A Palazzo Forti verrà presentata anche la pubblicazione Il riso nelle Marche, edita da Zefiro e a cura di Paolo Brasca e Carla Chiaramoni. Nel corso della serata il presidente della Fondazione Amalgama lArte, Vania Longhi, presenterà anche i progetti del sodalizio fra i quali: Profeti in patria, dedicato agli artisti del territorio, Teatro in famiglia, rivolto agli artisti locali, Armonie mediterranee, un concorso a tema religioso, Incontro allEuropea, riguardante alcuni confronti fra i prodotti della nostra terra e quelli dei paesi dellUnione, Sponde, progetto presentato per agganciare la cultura marchigiana a quella dei paesi latini confinanti tramite il mare Adriatico.
La Fondazione Amalgama lArte spiega il presidente, Vania Longhi nasce proprio per privilegiare il patrimonio artistico umano che, solo con vera passione, sincero amore oltre a considerevole sacrificio non solo economico, riesce ad innalzarsi ed esprimere al meglio la propria artisticità.
Ad ospitare levento, in programma per il prossimo 29 gennaio, sarà il teatro Apollo di Mogliano. Nelloccasione saranno presentati i progetti e gli eventi della fondazione medesima il cui obiettivo - come spiega chi la dirige è la fusione, o meglio, lamalgamarsi delle realtà comunali e territoriali esistenti, perché solo così facendo si potrà esprimere e valorizzare quanto artisticamente valido è già operativo nel territorio marchigiano, con la conseguente riduzione dei costi ed una migliore qualità degli spettacoli.
Sono ben 24 i Comuni che hanno aderito già alliniziativa. Il debutto delle attività della Fondazione, che verrà presentato da Antonella Ventura, vedrà la partecipazione di Ilaria Baleani, che al pianoforte interpreterà una sonata fantasia sui celebri temi della Carmen di Bizet, di Marina Ballesi, che presenterà la Soul Green Orchestra in formazione ridotta diretta dal maestro Daniele Marucci, dellartista Roberta Torresi, che interpreterà Jai ne regrette di Edith Piaf e della cantautrice e fantasista Domenica Vernassa, che interpreterà alcuni brani del cantastorie e poeta Fabrizio De Andrè accompagnata da Federico Giorgi alla chitarra, Dayana Sciapichetti al pianoforte e alla fisarmonica e David Padella al contrabbasso. Spetterà invece allattore Renato Pagliari la recita di alcuni sonetti scelti da Le Marche in America e Le Marche le amimo cuscì!.
Infine il maestro di pittura civitanovese Franco Morresi presenterà una sua opera inedita. Ci si trasferirà poi a Palazzo Forti, sempre a Mogliano, dove Giuseppe Giustozzi del Parco Hotel di Pollenza offrirà un ricco buffet che sarà accompagnato dal servizio degli studenti dellIpssart Balcone delle Marche di Cingoli. I particolari piatti verranno presentati dal giornalista enogastronomico Ugo Bellesi e si coniugheranno con i pregiati vini marchigiani che saranno offerti dalla Cantina Belisario di Matelica che verrà rappresentata dal presidente Antonio Centocanti e dal direttore Roberto Potentini.
A Palazzo Forti verrà presentata anche la pubblicazione Il riso nelle Marche, edita da Zefiro e a cura di Paolo Brasca e Carla Chiaramoni. Nel corso della serata il presidente della Fondazione Amalgama lArte, Vania Longhi, presenterà anche i progetti del sodalizio fra i quali: Profeti in patria, dedicato agli artisti del territorio, Teatro in famiglia, rivolto agli artisti locali, Armonie mediterranee, un concorso a tema religioso, Incontro allEuropea, riguardante alcuni confronti fra i prodotti della nostra terra e quelli dei paesi dellUnione, Sponde, progetto presentato per agganciare la cultura marchigiana a quella dei paesi latini confinanti tramite il mare Adriatico.
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22/01/2005
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