Sutor, periodo no
Porto San Giorgio | Anche la Banca Tercas Teramo dellex Amoroso passa al PalaSavelli. 73 a 75 il punteggio finale. Per la Premiata terza sconfitta consecutiva e Final Eight di Coppa Italia ancora da conquistare.
di Walter Carelli
Nel giorno del Basket Day, davanti alle telecamere di Sky, la Sutor riceve la visita della Banca Tercas Teramo, incontro decisivo in proiezione Final Eight. I ragazzi di coach Finelli sono chiamati a reagire dopo i due stop patiti a cavallo del Natale con Caserta e Roma. Soprattutto è la giornata del gran ritorno di Valerio Amoroso, visibilmente emozionato e premiato dai tifosi con una targa ricordo nel prepartita.
Gli allenatori si affidano ai loro consueti quintetti. Hunter, Minard, Garris, Flamini e Taylor da una parte e Brown, Carroll, Poeta, Amoroso e Moss dall'altra. L'avvio di partita è lento. E' Minard che rompe il digiuno dopo un minuto e mezzo. La Premiata si sblocca, accelera e sembra poter disporre dell'avversario, nonostante Hunter e Garris già al quarto sono richiamati in panchina per due falli.Massimo vantaggio, 18-3, dopo i liberi realizzati da Helliwell. Il parziale si chiude 21 a 10, con Teramo che dà segnali di ripresa. Protagonista assoluto Ricky Minard: corre, lotta, passa, difende e segna. Un fattore nella partita.
Nel secondo periodo gli ospiti provano a tornare sotto. Poeta e Brown iniziano a riscaldarsi e Teramo arriva al -3 quando manca poco più di un minuto all'intervallo lungo. Il secondo quarto si chiude però con un nuovo allungo della Premiata. Prima Taylor, canestro e fallo per un gioco da tre punti, poi Helliwell con una tripla, la prima della sua carriera in Italia, a fil di sirena mandano le squadre negli spogliatoi sul 34 a 26.
Ritorna in campo un Teramo diverso. Salgono in cattedra Poeta e Brown e la formazione di Capobianco piazza un parziale nel periodo di 30 a 17. L'inerzia della partita è tutta a favore dei biancorossi, con i locali gravati oltretutto da una problematica situazione ai falli. A dieci minuti dal termine Teramo conduce 56-51.
Ancora Helliwell, decisamente la sua migliore prestazione in gialloblu, e Taylor regalano il pareggio alla Sutor già al 31'. La gara ora è equilibrata. A Brown e Poeta, che si assume ogni responsabilità dell'attacco ospite, rispondono i lunghi di Montegranaro che lavorano molto bene nel post basso e riescono a liberare le bombe di Garris e Minard. Si decide al fotofinish, come già accaduto nelle sette vittorie della Premiata in questo campionato. Stavolta però il finale va diversamente.
70 pari a centoventi secondi dal termine. Tripla di Brown, per lui 19 punti a referto, il miglior marcatore della giornata. Hunter in lunetta fa zero su due e Teramo allunga a +4 con Hoover che realizza un libero. Tripla di Flamini. Meno uno, 73-74. Palla in mano a Poeta che sbaglia, per la Sutor possibilità di possesso sino al termine. Taylor inspiegabilmente cerca un tiro da tre che non riesce e costringe Hunter a fare fallo. Brown fa solo uno su due, 73-75. Sospensione Finelli. Rimessa da metà campo con oltre quattro secondi da giocare e due lunghezze da recuperare. La responsabilità è tutta nelle mani di Minard, ma per lui c'è solo il ferro.
Teramo sbanca il PalaSavelli e prosegue la tradizione positiva negli scontri in serie A con la Sutor: quattro a uno il bilancio a favore degli abruzzesi. Per Chiaramello e compagni una sconfitta pesante che complica la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. E sabato sera, ancora in diretta televisiva, si va al Futurshow Station di Bologna.
Montegranaro: Minard 18, Helliwell 14.
Teramo: Brown 19, Poeta 18.
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05/01/2009
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