Fino a pochi giorni fa, il centrodestra a Porto Sant'Elpidio sembrava brancolare ancora nel buio. Perso un alleato come l'Udc, parsa quasi fuori dai giochi la lista civica Insieme per Porto Sant'Elpidio, di area di centrodestra, poco dialogo tra Forza Italia ed Alleanza Nazionale. Poi, improvvisamente, lo scorso fine settimana ha visto una rapida accelerata sulle candidature, ed il centrodestra è tornato in carreggiata, partendo da un nome: Giovanni Spina.

Il comandante dei Carabinieri della locale caserma, nome già circolato mesi fa come papabile candidato, sembrava ormai un'ipotesi tramontata. Ora, invece, Forza Italia, An e lista civica convergono sul suo nome, e la campagna elettorale può iniziare. E se fino ad oggi mancava qualunque ufficialità, e Alleanza Nazionale a rompere gli indugi, e lanciare a tutti gli effetti il nome di Spina, attraverso l'intervento della leader provinciale Franca Romagnoli.

"Alleanza Nazionale vista anche la probabile contestualità delle elezioni politiche ed amministrative - chiarisce la Romagnoli, che tenta un ultimo aggancio all'ormai lontano Udc -  lavorerà fino all'ultimo perché il centrodestra vada unito, salva un'impensabile separazione nazionale tra Udc e Partito delle libertà. Ho detto fin dall'inizio che i contatti dell'Udc con civiche di centro sinistra, nell'ottica di un necessario allargamento della coalizione, dovevano portare valore aggiunto, non far perdere pezzi, per l'individuazione di un sindaco capace della sintesi più allargata possibile".

Sindaco che, ora non è più un mistero, per il centrodestra sarà il comandante dell'Arma. "Alleanza nazionale individua questa figura in Giovanni Spina - prosegue la Romagnoli - espressione seria e credibile della società e della lista "Insieme per porto sant'elpidio" e lo ringrazia per essersi messo a servizio. Certi della convergenza di Forza Italia auspichiamo che l'Udc non si sposti dalla sua collocazione naturale, difficile la comprensione di un altro percorso in un momento così fortemente politicizzato. Speriamo che altri, convinti della necessità di rendere questa elezione una sorta di referendum pro o contro il sindaco Andrenacci e i suoi ‘danti causa', e uniti da un programma comune, condividano Spina candidato sindaco".