Martedì 15 febbraio 2005, in sede di Giunta Comunale, si è preso atto e discusso dello stato dei rapporti con la Fermana Calcio a seguito della mancata stipula dell’atto di transazione programmato con la stessa società per il venerdì precedente, 11 febbraio 2005.

L’atto di transazione è stato a suo tempo concordato con l’avv. Stefano Chiodini di Fermo, il quale risulta portavoce della società e ha approvato personalmente alcune variazioni al testo originale della transazione proposto dall’Amministrazione Comunale, la quale, con deliberazione della Giunta n. 1159 del 28.12.2004, approvava le modifiche così come proposte e quindi riteneva chiusa la questione sul piano puramente burocratico.

Successivamente la Fermana Calcio ha depositato una polizza fideiussoria a garanzia dei lavori da eseguirsi presso lo stadio Recchioni ed oggetto, gli stessi, della citata transazione. A seguito di precisi accordi, venerdì 11 febbraio 2005 presso l’ufficio del Segretario generale, la transazione avrebbe dovuto essere firmata, così come concordato dalle parti.

Alla riunione erano presenti il presidente della Fermana Calcio, avv. Battaglioni che avrebbe dovuto firmare per conto della società sportiva, l’avv. Stefano Chiodini, il Segretario generale rappresentante, nella fattispecie, l’Amministrazione Comunale, funzionari dell’Ufficio Legale e l’assessore allo Sport, Mario Iommi. In sede di stipula, l’avv. Battaglioni ha posto varie riserve e ulteriori richieste ovviamente non accoglibili  perché ormai tutti gli atti, come già sottolineato, concordati con l’avv. Chiodini e rappresentativi della volontà delle parti, erano conclusi e definitivi.
La riunione, pertanto, non poteva avere un esito positivo e l’Amministrazione  Comunale ha dato atto della insussistenza di una volontà concludente da parte della Fermana Calcio.

La Giunta ha altresì preso atto di una successiva comunicazione avvenuta in data 11.02.2005, al protocollo in questo Comune in data 14.02.2005, trasmessa sempre dall’avv. Chiodini il quale, da un lato conferma “l’immutata volontà del Presidente di mantener fede all’accordo transattivo raggiunto”, dall’altra pone ulteriori condizioni che dovrebbero aggiungersi a quanto già pattuito.
L’Amministrazione Comunale, a questo punto, non è più disponibile ad ulteriori indugi e dilazioni in quanto la transazione da firmare è quella ormai concordata e, per quanto riguarda l’Amministrazione, definitiva.

Ognuno si assuma le proprie responsabilità e, se il Presidente Battaglioni vorrà immediatamente firmare l’atto transattivo originariamente  concordato con il suo legale, finalmente i rapporti tra le parti saranno chiariti, il contenzioso risolto a beneficio dello sport e di quanti seguono la squadra con grande passione.