Un’iniziativa che si inserisce nella più ampia progettualità portata avanti dal Consorzio nell’ambito della conservazione, valorizzazione e innovazione dell’artigianato artistico.

Il corso si rifà ad un patrimonio tecnico e artistico molto antico, e tradizionalmente consolidato sul territorio. Quello delle famose paiarole di Acquaviva Picena, o della produzione di manufatti tipici della vita e della cultura rurale, realizzati traendo dalla campagna materiali semplici. L’obiettivo del corso è quindi riscoprire questa manualità e il suo rapporto diretto con l’ambiente naturale per il reperimento delle materie prime. Non solo paglia e vimine dunque, ma anche sanguinello, olmo, vitalba, ramoscelli d’olivo.

Il progetto formativo si rivolge così ad una grande varietà di destinatari, accomunati dall’interesse per la riscoperta di interessanti tecniche manuali e del genuino senso artistico che le accompagna. Un corso adatto a chi voglia essere introdotto al mondo dell’artigianato, o a chi desideri semplicemente ampliare le proprie abilità pratiche. Come anche a chi opera nella promozione turistica e culturale del territorio, con la possibilità di entrare direttamente a contatto con uno dei mondi più antichi e tradizionali dell’artigianato locale.

Il termine per presentare la domanda di partecipazione al corso è mercoledì 28 febbraio. Il bando e il modulo (allegato G) sono scaricabili dal sito www.piceni.it  alla voce “Corsi di formazione".