Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

"I giochi estremi dei giovani"

| ROMA - Il nuovo libro di Carlo Climati.

Copertina, I giochi estremi dei giovani

"I giochi estremi dei giovani" è il titolo del nuovo libro di Carlo Climati, pubblicato dalle Edizioni Paoline. Si tratta del terzo volume che il giornalista-scrittore romano dedica all'analisi delle tendenze più attuali dei ragazzi di oggi, dopo altri due fortunati saggi, più volte ristampati e tradotti in varie lingue: "I giovani e l'esoterismo" e "Il popolo della notte".
Con questo nuovo volume, l'autore propone un altro tema di grande attualità: la non-cultura dell'estremo: le mode, gli hobby e i giochi "oltre ogni limite" che caratterizzano il tempo libero dei ragazzi.

I giovani di tutti i tempi amano il confine e premono per cambiare le regole del mondo. Questa forza è, da sempre, portatrice di inquietudini, ma anche di novità. Dietro le richieste delle nuove generazioni di rompere con alcune regole consolidate c'è la domanda di un nuovo che deve farsi spazio.

I giovani e i giovanissimi di questi decenni manifestano una voglia di estremo, un bisogno di cercare l'eccesso e il pericolo. Dagli sport estremi all'abbigliamento trasgressivo, dalla musica ai videogiochi violenti, dalla pittura sui muri al satanismo "fatto in casa", dai suicidi collettivi via Internet alle bombe fabbricate "in rete", dalla pornografia al collezionismo di cartoni animati e film sanguinari... quello che sembra contare di più è la possibilità di misurarsi con il rischio e con l'eccesso. Perché? Quale domanda è contenuta in queste manifestazioni?

Carlo Climati individua alcuni percorsi del "pianeta giovani" e li analizza alla luce di fatti di cronaca e di tendenze sempre più emergenti. Anche questo terzo volume si muove nello stile dell'inchiesta. Non intende esaminare l'argomento dal punto di vista sociologico, ma analizzare fatti di cronaca e tendenze giovanili che sono sotto gli occhi di tutti.

Lo spirito del libro è fondamentalmente positivo. Climati non si limita, semplicemente, a fare un lungo elenco di orrori o di mode raccapriccianti. Ogni capitolo si conclude sempre con una parte propositiva e con una serie di consigli per offrire una speranza e cercare di trovare una soluzione ai vari problemi.

Proprio per questa caratteristica, il libro è adatto a tutti coloro che si interessano ai giovani e vivono con loro: genitori, educatori, insegnanti, animatori e operatori pastorali.
Al termine del volume c'è un'ampia bibliografia, suddivisa secondo i vari temi, ed un glossario con la spiegazione di alcuni termini ed argomenti utilizzati nel corso dell'inchiesta.
Un capitolo del nuovo libro si può leggere sul sito Internet dell'autore www.carloclimati.com dove si possono trovare molti altri interessanti articoli ed interviste su vari temi.
E-mail di Carlo Climati: md3416@mclink.it

26/02/2005





        
  



1+4=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji