"Il progetto - commenta l'assessore alla Pubblica Istruzione, Gianni Silvestri - nasce dalla necessità di far conoscere agli studenti le principali nozioni del codice stradale e di far acquisire una maggiore consapevolezza rispetto alle conseguenze dannose che derivano dall'infrazione, cercando di aiutare a maturare comportamenti appropriati rispetto ai temi della sicurezza".

Dopo il successo fatto registrare negli scorsi anni, l'Assessorato alla Pubblica Istruzione ha riproposto il progetto di Educazione Stradale con l'obiettivo di far conoscere ai bambini delle quinte elementari e ai ragazzi delle terze medie, quali sono i corretti comportamenti da tenere in strada partendo dalla quotidiana esperienza personale, sensibilizzandoli sulle tematiche della sicurezza come fattore culturale, sul rispetto delle regole, sul valore della tolleranza e sulla percezione del pericolo e del rischio.

"Il progetto - prosegue l'assessore Silvestri - si propone di stimolare, favorire e suscitare riflessioni e quindi cambiamenti comportamentali relativamente a concetti quali mobilità sostenibile, educazione al senso del limite e cultura del movimento e della relazione. La strategia - ha concluso l'assessore Silvestri - è quella di affrontare la tematica non solo da una prospettiva di "comunicazione del rischio" ma, soprattutto, cercando di svelare le radici culturali, etiche ed antropologiche che determinano una nuova "cultura del movimento"".
Il progetto di Educazione Stradale si compone di una parte teorica e di una parte pratica e prevede una serie di appuntamenti, presso ciascuna scuola, durante i quali gli studenti incontreranno personale della Polizia Municipale sia a scuola che presso la caserma di S.Pietro in Castello.

Inoltre l'Assessorato, in collaborazione con le Poste Italiane SpA proporrà ai ragazzi di vedere l'educazione stradale anche come sicurezza stradale attraverso la realizzazione di disegni con slogan quale sintesi di ciò che li ha colpiti di più nell'incontro con i vigili urbani sul tema:"Un vigile urbano è venuto nella tua classe e ti ha parlato di come si deve affrontare la strada a piedi, in bicicletta e con il ciclomotore (riservato alle medie) e di come i tuoi genitori si devono comportare con l'automobile. Esprimi con un disegno e una frase il concetto che più ti ha colpito tra le cose dette in classe".

Gli elaborati dovranno pervenire presso l'Assessorato alla Pubblica Istruzione entro e non oltre lunedì 30 marzo.
I disegni prescelti, in due sezioni distinte, una per le Primarie e l'altra per le Secondarie di 1° grado, verranno riprodotti in una cartolina commemorativa e gli slogan costituiranno l'annullo postale, come ricordo per tanti collezionisti.
La seconda fase del progetto (6,7,8 e 9 maggio in piazza Arringo e presso il centro commerciale "Al Battente"), invece, prevede il coinvolgimento di tutte le Forze dell'Ordine presenti sul territorio comunale con l'estensione dell'argomento trattato, quello del rispetto del codice della strada e della sicurezza stradale, alle più ampie tematiche della legalità, del soccorso, della sicurezza e dell'emergenza per cause di straordinaria rilevanza.

Il 6 maggio, l'appuntamento per gli studenti e per i cittadini è nella centralissima piazza Arringo, per una grande manifestazione di apertura con la partecipazione delle Forze dell'ordine e degli Enti preposti alla sicurezza stradale.
In piazza saranno allestite postazioni, stand e percorsi e sarà possibile assistere a dimostrazioni e osservare da vicino i mezzi in dotazione alle Forze dell'Ordine.
Nei tre giorni successivi: 7,8 e 9 maggio, la manifestazione proseguirà al centro commerciale "Al Battente" dove, in appositi spazi interni ed esterni, tutti i soggetti coinvolti saranno presenti con uomini e mezzi per informare e far conoscere quanto indispensabile a promuovere l'educazione stradale,la sicurezza e il rispetto delle regole.