Dopo due prestazioni convincenti e altrettante sconfitte, finalmente l’Amatori Rugby 1935 ha trovato la vittoria in questo fine settimana. L’ultimo della regular season.

A Pescara, contro gli ultimi della graduatoria, Colò e compagni hanno messo in mostra un rugby ben giocato nonostante un terreno quasi impraticabile. 27 a 10 il risultato finale a favore dei fermani, un risultato che poteva essere ben più largo se le condizioni di gioco fossero state diverse, cioè migliori.

Ma, come detto, su un campo così era già un miracolo restare in piedi. Veniamo alle azioni principali della partita. Partenza a razzo dell’Amatori che dopo una manciata di minuti va in meta con l’inglese dal “passaporto” fermano Ben Harries. Non si fa attendere la reazione dei pescaresi, ultimi ma vogliosi di chiudere bene una pessima stagione. Pochi minuti e i locali trovano la meta, che però non viene trasformata. Torna in attacco la squadra fermana che con Petrelli schiaccia in meta.

Prima della fine impennata d’orgoglio dei locali che segnano e si riportano sul 10 a 14.

Nella ripresa ti aspetti la rimonta dei padroni di casa e invece è l’Amatori a dominare dall’inizio alla fine del tempo. I punti dell’allungo decisivo arrivano dai piedi e dalle mani di Colò (che prima trasforma una punizione e poi trova la meta).

A cinque minuti dal termine, con il Pescara sempre rintanato in difesa e incapace di uscire, Marenghini trova la meta del definitivo 10 a 27. Tutti molto soddisfatti a fine gara i fermani e ottimisti in vista dei prossimi match.

Partite che non avranno valore ai fini della classifica e che serviranno soprattutto per lasciare i ragazzi in campo fino ad aprile, quando si chiuderà definitivamente la stagione 2005-2006.