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"Quei manifesti ittici non potevano non essere oggetto di ironiche riflessioni."

Porto San Giorgio | Cesare Catà del PDL risponde al sindaco Brignocchi. "Probabilmente, la stima e il rispetto che nutro nei confronti del sindaco uscente, come persona, non sono reciproci."

La campagna elettorale di Brignocchi


"Suscita un amaro sarcasmo vedere come il sindaco uscente di Porto San Giorgio, 'piccato' nell'intimo per l'ironia nei confronti dei suoi manifesti elettorali, passi dal piano dell'agone politico a quello degli attacchi personali." Duro l'attacco di Cesare Catà, coordinatore cittadino del PDL, come risposta alle recentissime dichiarazioni del sindaco sangiorgese Brignocchi.

"Peccato - continua il filosofo professore - probabilmente, la stima e il rispetto che nutro nei confronti del sindaco uscente, come persona, non sono reciproci. Ma non importa; d'altronde, quei manifesti 'ittici' e 'decadentisti' (nella foto) non potevano non essere oggetto di ironiche riflessioni...

Ben più gravi sono invece gli errori che l'ufficio stampa del Sindaco - pagato con i soldi pubblici per fare campagna elettorale - compie nel tentativo di rispondere alle mie critiche.

Chiedendomi di argomentare le mie ragioni, il sindaco uscente mi invita praticamente a nozze.

Il fatto che il sindaco uscente, spocchiosamente, definisca 'sconclusionata' la mia proposta della partita di calcetto, fa comprendere la cortesia e la volontà di dialogo che lo animano. L'idea, da me concepita di concerto con il suo assessore Nuciari (persona assai più propensa al dialogo) ha lo scopo di stemperare i toni della campagna elettorale. Mi sembra che troppo spesso il sindaco uscente disattenda il buon proposito di Veltroni di intendere il confronto politico come 'incrocio di ragioni differenti'.

Infine, la citazione 'colta' fatta dal suo ufficio-stampa, tratta da David Hume, oltre a essere inesatta, conferma esattamente la mia posizione: la Bellezza è una realtà che corrisponde alla mente dell'uomo, il quale è dunque nato per contemplare il bello. Ma quanto è stata mortificata la Bellezza, ultimamente, a Porto San Giorgio... Se si vogliono scomodare i maestri del pensiero occidentale, l'ufficio stampa del sindaco studi meglio, la prossima volta, invece di prendere frasi dai foglietti dei Baci Perugina.

Comunque, il sindaco uscente afferma di volere un confronto pubblico su questi temi. Benissimo. Allora lancio una nuova sfida a lui e la sua Amministrazione. Un confronto pubblico, sul tema: 'Politica e Bellezza: quali rapporti per Porto San Giorgio', presso il Teatro Comunale. Chiamerò a intervenire anche il candidato in cui io credo, Andrea Agostini.

Vediamo se stavolta il guanto sarà raccolto; o se, come accaduto per la partita di calcetto, la paura di perdere e l'arroganza prevarranno sui buoni propositi."

18/03/2008





        
  



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