Martinelli: "Sulla casa di riposo due anni di nulla"
Sant'Elpidio a Mare | L'ex sindaco e An duri con l'Amministrazione: "Non hanno concluso nulla, mandano tutto a monte per scelta politica, ma il dispetto lo fanno non a noi, ma all'intera città"; intanto il sindaco annuncia una Rsa per l'ospedale.
di Pierpaolo Pierleoni

"Mandare a monte la casa di riposo è una scelta politica che non fa uno sgarbo a noi della precedente amministrazione, ma a tutti i cittadini di Sant'Elpidio a Mare". E' il commento al veleno di Giovanni Martinelli, capogruppo di Unione civica, sulla spinosa questione della nuova casa di riposo, ferma da due anni.
Tante le difficoltà, errori nel progetto, una stima per difetto dei costi e per eccesso dei posti letto. Queste almeno le motivazioni dell'amministrazione, che da questa matassa fatica ad uscire. Al punto che in esame si sono prese anche ipotesi alternative all'ala vecchia dell'ospedale (progetto lasciato in eredità da Martinelli), per ripartire da zero e trovare una collocazione idonea.
"Il progetto della nuova casa di riposo - ricorda Martinelli - non è nato dal nulla, ma dal fatto che con la legge 20 della Regione l'attuale sede era diventata inadeguata. Piuttosto che spendere 420.000 euro per una struttura a 18 posti, decidemmo di lavorare per averne un'altra da 50, trovando la soluzione ottimale dell'ala vecchia dell'ospedale. Abbiamo preso contributi regionali per 150.000 euro ed è partita una progettualità".
L'ex sindaco riprende poi tutti i passaggi della casa di riposo e spara a zero. "Dopo due anni in cui questa amministrazione non ha fatto nulla - attacca Martinelli - ora si inizia a pensare ad una sede alternativa, con la scusa che i costi sarebbero eccessivi. Per giunta c'è un appalto rimasto sospeso ed è probabile che il comune sia chiamato in causa per dei risarcimenti. Sappiano gli amministratori che ci batteremo in tutte le sedi perché i responsabili paghino personalmente".
"L'unica verità - sottolinea Gionata Calcinari di An - è che la casa di riposo non è una priorità di questa amministrazione, che lo ha ampiamente dimostrato non facendo nulla per portarla a termine e non destinando mai cifre in bilancio per realizzarla". "La riconversione dell'ospedale - conclude Franca Romagnoli - era passata in secondo piano dal momento che si prevedeva nell'ala vecchia la realizzazione della casa di riposo. Se questa salta, si porti almeno a termine la riconversione e si diano servizi all'ospedale per renderlo concretamente l'unico polo di supporto al Murri di Fermo, altrimenti la beffa sarà doppia".
Un problema spinoso, quello della casa di riposo, che fatica davvero a trovare soluzione. Intanto, però, il sindaco Alessandro Mezzanotte annuncia novità per la riconversione dell'ospedale, anche questa in grave ritard rispetto ai piani originari dell'Asur. "Il direttore della Zona 11 Mario Forti - nota Mezzanotte - partecipando al nostro convegno sulla terza età, ha ribadito che è allo studio l'ipotesi di realizzare, in considerazione anche delle dimensioni dell'Ambito XX (50 mila assistiti fra Porto S. Elpidio, S. Elpidio a Mare e Monte Urano), una Rsa per anziani di 20 posti letto proprio a S. Elpidio a Mare. Una struttura che si aggiungerebbe a quella oggi, purtroppo, insufficiente di Petritoli"
|
02/03/2009
Altri articoli di...
Politica
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati