Ritengo l'intervento di Montanini con relative domande a me sull'installazione di una antenna di telefonia a Santa Caterina quella che si definisce bassa speculazione politica in quanto egli, come ex amministratore nonchè funzionario della Provincia per il settore Ambiente, conosce, o dovrebbe conoscere, la normativa e quindi non può parlare come provenisse da Marte. Egli sa perfettamente che ciò che io posso fare e rispondere è esattamente ciò che avrebbe potuto fare e rispondere lui se fosse stato ancora assessore.

Premesso che per l'antenna in questione era già stata avanzata richiesta di installazione in luogo pubblico nemmeno presa in considerazione dall'Amministrazione comunale, e che per l'installazione su proprietà privata il settore Ambiente non ha alcuna competenza essendo essa del settore urbanistica, detta antenna ha avuto parere favorevole all'installazione da parte dell'Arpam, della ASL, e della Provincia. Dei tre lobi di emissione di detta antenna nessuno è direzionato verso la scuola, e il valore di campo nel punto di massima irradiazione è di 2,07 v/m.

 Per correttezza informativa si ricorda che in Italia il limite massimo del valore di campo (nettamente inferiore alla media Europea) è di 6 v/m mentre quello dell'obiettivo di qualità di 3 v/m. Per quanto riguarda le altre domande, posso presumere che il settore Urbanistica non abbia interpellato la Circoscrizione perché qualsiasi parere avesse espresso esso sarebbe stato di nessun valore vincolante, mentre per quel che riguarda il Piano Regolatore delle Antenne, dopo gli impegni da me presi e mantenuti, esso è stato trasmesso al settore Urbanistica per la fase finale L'impegno che l'Amministrazione può assumere è quella di effettuare ogni forma di controllo, fermo restando che ha già avviato contatti con il gestore per la ricerca di una soluzione alternativa. *assessore all'ambiente