L’Ascoli ritrova la vittoria a discapito di un buon Rimini e prosegue nell’ottimo momento. Il quarto successo esterno stagionale dei bianconeri, sancito da una rete di Soncin al 17’, consente alla compagine bianconera di allontanarsi dalla zona calda della classifica.

Mr Colomba deve fare a meno dei soliti nomi Belingheri, Luci, Bucchi e Petrescu convocato in nazionale, si affida ad un 4-4-2 con Guarna tra i pali; Nastos, Bellusci, Melucci e Giallombardo in difesa; Sommese, Luisi, Di Donato e Pesce a centrocampo; Soncin e Cani di punta.

Il Rimini è in piena emergenza difensiva, privo contemporaneamente di Milone squalificato e di Augustyn, Bravo, Regonesi e Vitiello infortunati propone un 4-3-1-2 con Pugliesi tra i pali  Catacchini, Rinaldi, Sottil e Pagano in difesa; Cardinale, Basha e La Camera a centrocampo; Ricchiuti a sostegno del tandem d’attacco composto da Cipriani e Docente.

La gara ha un avvio lento e la prima annotazione rilevante è solo l’ammonizione di  Pagano al 2”. Le battute di gioco iniziali sono però favorevoli ai padroni di casa. I tentativi di Pagano su punizione al 6’ e di Cipriani di testa ma la conclusione termina a lato. A passare però in vantaggio al 17’ è l’Ascoli: Soncin sfrutta una sponda di Cani per trafiggere con un preciso diagonale Pugliesi.

Il Rimini prova a reagire e Guarna al 23’ viene chiamato in causa da una conclusione dal limite dell’area di Docente. La compagine bianconera, comunque sempre pronta ad agire di rimessa, si rende pericolosa al 34’ con una battuta da fuori area di Soncin deviata da Pugliesi. Il finale della prima frazione è però favorevole ai romagnoli che trovano sulla loro strada un ottimo Guarda: l’estremo difensore marchigiano si oppone prima ad un colpo di testa ravvicinato di Melucci e, proprio al 45’, mantenendo la calma, riesce a neutralizzare il penalty di Pagano concesso dal direttore di gara per atterramento di Docente ad opera di Giallombardo.

In avvio di ripresa l’Ascoli va vicinissimo al raddoppio al 53’ con Soncin che, sugli sviluppi di una conclusione di Pesce da fuori area respinta da Pugliesi, non riesce da buona posizione ad inquadrare lo specchio della porta romagnola. Sul capovolgimento di fronte un violento tentativo di La Camera si spegne sul fondo. L’Ascoli si propone nuovamente al tiro al 57’ con una sventola di Pesce dalla distanza deviata con bravura in angolo da Pugliesi. Il Rimini si spinge generosamente in avanti ma, nonostante i cambi attuati da Selighini, sono gli ospiti a cercare con più frequenza la via della rete. Nel convulso e piuttosto nervoso finale di gara l’Ascoli fallisce il possibile 2-0 con Giorgi.

Rimini (4-3-1-2): Pugliesi 6; Catacchini 5, Rinaldi 5, Sottil 5, Pagano 5; Cardinale 5, Basha 4,5 (27’ st Frara 5), La Camera 5 (16’ st Matteini 6); Ricchiuti 5; Docente 5 (38’ st Paponi sv), Cipriani 5. A disp. Agliardi, Rossini, M. Marchi, Paraschiv. All. Selighini 5.
Ascoli (4-4-2): Guarna 8; Nastos 7, Bellusci 7, Melucci 6, Giallombardo 6; Sommese 6 (35’ st Giorgi sv), Luisi 6, Di Donato 6, Pesce 6,5 (41’ st Camillini sv); Cani 7, Soncin 7,5 (27’ st Micolucci 6). A disp. Pennesi, Cioffi, Di Tacchio, Masini. All. Colombo 7.
Arbitro: Cavarretta di Trapani 7
Marcatore: 17’ pt Soncin
Note: ammoniti Pagano, Cipriani, Luisi, Bellusci, Giallombardo, Cani. Recupero 2' pt, 4' st. Al 44' pt Pagano (R) si e' fatto parare un rigore da Guarna. Spettatori 5.000 circa.