Matrimonio tra Ulp e Margherita: la soddisfazione del coordinatore provinciale Norberto Clementi
Fermo | "Esprimo viva soddisfazione per questa alleanza, convergenza dei valori popolari e socialisti del centrosinistra"
di Pierpaolo Pierleoni
E’ notizia recente, a Fermo, la fusione tra Ulp e Margherita. Il movimento coordinato da Pino Alati, candidato sindaco di Fermo nel 2001, ha infatti stretto alleanza con la direzione comunale, capeggiata da Giuseppe Rossi, del partito di Rutelli. I due partiti si presenteranno insieme alle prossime elezioni amministrative fermane, sotto uno stesso simbolo. Ed in merito all’unione appena consolidata, il coordinatore provinciale Margherita Norberto Clementi ha voluto sottolineare il proprio compiacimento.
“Esprimo viva soddisfazione per l’operazione conclusa con gli amici dell’Ulp e a nome del coordinamento provinciale voglio rivolgere i complimenti a tutti i dirigenti delle due formazioni di Fermo, che hanno creduto su questo importante progetto e che hanno raggiunto un grande risultato. Riteniamo che questo accordo di forte rafforzamento del centro del centrosinistra, con la convergenza dei valori popolari della Margherita e quelli di estrazione socialista, sia la vera novità nella competizione elettorale amministrativa di Fermo.Con la ritrovata unità del centrosinistra , questa nuova alleanza sarà determinante per il successo elettorale e sicuramente potrà svolgere un ruolo più forte nel governo della città, capoluogo di provincia. Tuttavia, in un respiro più ampio, crediamo sia molto importante l’intento dei dirigenti delle due componenti politiche di considerare questa operazione come l’avvio di un percorso, e quindi un vero e proprio laboratorio, per la costruzione nel fermano di quel Partito Democratico, sul quale la Margherita ha già deciso di puntare per una politica seria e incisiva per far ripartire l’Italia. La fase delicata che vive il nostro territorio,sotto il profilo economico e sociale, la costruzione della nuova provincia,sono tavoli di lavoro e di forte impegno,sui quali l’unione di queste forze riuscirà a dare un grande e competente contributo. Questo accordo ribadisce ancora una volta, l’indole di partito aperto della Margherita che è nato per unire e far convivere le diversità che, se unite appunto,sono indubbiamente una risorsa importante per servire meglio i nostri cittadini,i quali da sempre ci chiedono unità e non divisioni. L’auspicio è che questo spirito, prima della competizione amministrativa, dia già un riscontro alle prossime elezioni politiche, con un grande successo per L’Ulivo alla camera e per la Margherita al Senato, dove, tra gli altri la Margherita candida Flavio Postacchini, uno dei protagonisti di questa operazione".
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31/03/2006
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