E’ arrivato solamente alla fine di gennaio ma è già un idolo della curva Sud. Igor Budan, croato di Rijeka, è un attaccante che fa della velocità e della potenza le sue armi migliori. Il venticinquenne bianconero, che ha esordito in serie A il 21 novembre del 1999 in occasione di un Venezia-Piacenza terminato 0 a 0, è pronto a lanciare la sfida al Palermo, squadra che detiene la metà del suo cartellino.

“Domenica speriamo proprio di vincere. Per me sarà una sorta di derby perché sono in comproprietà tra Palermo e Atalanta”.

Con il Palermo, salvo sorprese dell’ultima ora, Budan dovrebbe giocare al fianco di Fabio Quagliarella.
“Sono pronto e spero di dare un contributo importante alla mia squadra – ha proseguito il Croato – A Palermo non sarà facile però ci proveremo come sempre”.

Con una eventuale vittoria la salvezza sarebbe ipotecata?
“Certamente. A quaranta punti possiamo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo. Ripeto – ha spiegato Budan – non sarà facile perché il Palermo è una squadra molto forte e domenica potrà sfruttare il fattore campo”.

ARBITRO

E’ il signor Squillace di Catanzaro l’arbitro designato per la direzione di Palermo-Ascoli, in programma domenica per il 32° turno del massimo campionato. Per l'occasione i suoi assistenti saranno Papi e Gemignani, il quarto ufficiale Herberg.

VARIAZIONE DI PROGRAMMA

La rifinitura non si terrà all’Eco Services di Castel Di Lama come stabilito nei giorni scorsi ma al Del Duca. Finito l’allenamento, gli atleti e lo staff tecnico, partiranno con un volo charter, dall’aeroporto di Pescara, alla volta del capoluogo siculo.

QUI PALERMO

Palermo nuovamente in campo, questo pomeriggio al ‘Tenente Onorato’, in vista della sfida casalinga di domenica pomeriggio con l’Ascoli. La squadra ha svolto lavoro di agilità, una seduta tecnico-tattica ed esercitazioni su palle inattive a cui hanno preso parte anche Simone Barone e Paul Constantin Codrea. Non si sono invece allenati con il gruppo Pietro Accardi e Fabio Grosso che hanno effettuato lavoro differenziato, Giovanni Tedesco che è rimasto fermo per sottoporsi alle cure dei fisioterapisti ed ha anche lavorato in palestra. Alla fine degli allenamenti ha parlato del match l’ex Barzagli il quale ha detto che sarà una partita dura. “Quella marchigiana è una buona squadra, un ottimo collettivo ben organizzato. L’Ascoli fino ad ora ha sempre fatto soffrire tutte le squadre che si è trovato di fronte mettendole in grosse difficoltà, quindi dovremo stare attentissimi a non prendere sotto gamba questo impegno. Se vogliamo aspirare a conquistare un posto in Coppa Uefa attraverso il campionato dovremo assolutamente cercare di vincere magari mettendo in campo qualcosina in più rispetto al match di domenica scorsa contro il Treviso”.