Una folla numerosa, centinaia di persone, stamattina alla chiesa di Ss. Annunziata, a Porto Sant'Elpidio, per l'ultimo saluto ad Enzo Belletti, per tutti Fattì. Scomparso due giorni fa all'età di 86 anni, è stato una figura simbolo per la città, in particolare per gli amanti di sport e di calcio. Presidentissimo del Porto Sant'Elpidio, grande promotore della vitalità cittadina e degli eventi sportivi, ha visto passare generazioni che si sono avvicinate al calcio attraverso il suo impegno.

Alle esequie, tantissimi ragazzi, di ieri e di oggi, lo hanno salutato commossi, insieme ad amici, familiari, istituzioni. Anche il sacerdote, durante l'omelia, ne ha ricordato la passione sportiva, esaltando la competizione nella sua forma più sana e genuina. Al termine della messa, toccante la lettura, da parte della nuora, di un articolo scritto su Enzo Belletti e vincitore, pochi mesi fa, del premio giornalistico Francesco Valentini. Sopra la bara, immancabile la sciarpa Biancoblu del Porto Sant'Elpidio, la squadra a cui ha dedicato gran parte della vita.

E da subito si è iniziato a pensare a come onorare la memoria di Enzo Belletti. Gli organizzatori del Trofeo Marozzi Martellini hanno immediatamente deciso di intitolargli il premio di sportivo elpidiense dell'anno, inaugurato proprio lo scorso anno. C'è anche chi, come il consigliere comunale Giordano Torresi, ha subito proposto al sindaco Andrenacci di intitolare ad Enzo Belletti una struttura sportiva, uno degli stadi o il palazzetto dello sport.

E proprio il primo cittadino ha tenuto a rivolgere un saluto affettuoso al noto concittadino da poco scomparso. "Ci sono delle persone che, con semplicità ma, nel contempo con grande determinazione e competenza, sono destinate a scrivere delle pagine importanti nella storia della propria città. Enzo Belletti, per tutti "Fattì", era una di queste. Belletti si è sempre prodigato per lo sport di Porto Sant'Elpidio, per aggregare e per  unire le persone. Un uomo pacato e generoso che ho avuto l'onore e la fortuna di conoscere da vicino. Un uomo con il sorriso sul volto, sempre pronto a raccontare, con la passione che gli era propria le vicende sportive e gli uomini di sport della nostra città. Porto Sant'Elpidio perde una persona straordinaria che ha dato tantissimo allo sport ed alla vita sociale."