Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Marche, Regione di qualità

| ANCONA - Da Vittorio Sgarbi a Lucio Dalla, un coro di elogi a un terra bella e accogliente.

Prime per qualità della vita, per longevità, per occupati nei settori produttivi, per permanenza di turisti: sono i quattro prestigiosi record delle Marche riportati nel nuovo numero di Marche regione, bimestrale della Giunta, in distribuzione in questi giorni. Record forse poco conosciuti, che, insieme alle bellezze paesaggistiche, alla ricca offerta culturale e al forte livello di coesione sociale, confermano – sottolinea il presidente della Giunta Gian Mario Spacca - l’elevata qualità della vita della regione e la sua notevole forza di attrazione turistica.

Un giudizio lusinghiero, condiviso dal vice presidente della Giunta, Luciano Agostini, che, commentando i risultati della recente partecipazione della Regione alla Borsa internazionale del turismo di Milano, ricorda il grande interesse della stampa nazionale e internazionale, e la capacità di intercettare nuovi flussi turistici. “Dopo la Toscana, la nostra regione – spiega – è sempre più ricercata dagli operatori turistici statunitensi e inglesi, grazie a un’offerta innovativa basata su natura, cultura ed enogastronomia”.

Un’ ulteriore conferma dell’attenzione verso le Marche viene da personaggi famosi del mondo della cultura e dello spettacolo, come il segretario generale della Fondazione Censis Giuseppe De Rita, “impressionato dalla vitalità” delle regione, il musicista Giovanni Allevi, che si è detto “orgoglioso di essere testimonial di una terra così bella”, e il critico d’arte Vittorio Sgarbi, secondo il quale le Marche sono “un’isola di civiltà” con un patrimonio artistico paragonabile a quello della Toscana e dell’Umbria.

Al coro delle lodi si unisce anche il cantautore Lucio Dalla che, nell’intervista pubblicata a pagina 13 del periodico, ricorda la bellezza del paesaggio delle Marche, in particolare quello del Montefeltro, eletto come “sua seconda casa” dove, qualche anno fa, ha composto Attenti al lupo, una delle sue canzoni di maggior successo. Una scelta fatta anche da numerosi altri personaggi di fama, come il cantante Luciano Pavarotti, e gli scrittori Umberto Eco e Andrea De Carlo che trascorrono buona parte dell’anno in questa accogliente regione.

La rivista, che in prima pagina pubblica una stampa d’arte realizzata dalla Scuola del Libro di Urbino, ha una tiratura di circa 22 mila copie ed è consultabile on line (a partire dai prossimi giorni) sul sito www.regione.marche.it.

02/04/2007





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji