L'elettroshock di Gaucci rivitalizza la Samb: 2-0 al Lanciano
San Benedetto del Tronto | Le due reti nel primo tempo.Il lanciano non ha forza di reagire.
di Veleno
Mister Terremoto , alias sor Luciano Gaucci ha colpito ancora. Con un colpo di ramazza ha spazzato via un terzo della Samb: Napoleoni, Filippi, Franchi ed Esposito. I francesi direbbero Tout court. In modo meno raffinato, in sambenedettese ad esempio, si dice "senza tosce" cioè senza poter fare neanche un colpetto di tosse di dissenso, tanto il l'evento di lascia col fiato sospeso.
C'è da rimanere sbigottiti. In un momento così delicato, dopo una sconfitta a Catanzaro e alla vigilia di un derby determinate per l'ingresso ai play off, quando tutto deve essere pesato con il bilancino del farmacista, Gaucci fa l'elefante che si rotola in un negozio di cristalli preziosi e squassa tutto. Ebbene il meno che ti aspetti e che il Lanciano ti passi al tritacarne come un tocchetto di carne, faccia delle polpettine rossoblu e le rosoli ben bene. E invece, cari miei, quel diavolaccio del sor Luciano aveva visto giusto. Ha dato la scossa al momento giusto. Evidentemente i suoi polli,anzi, nel caso specifico, i suoi puledri li conosce fin troppo bene.
La Samb nella prima mezzora ha marciato a mille, ha rifilato al Lanciano due gol, non splendidi ma così efficaci da tramortire gli abruzzesi, poi ha controllato la gara fino al termine punzecchiando di tanto in tanto la difesa avversaria con dei veloci contropiede.
Certo, una volta tanto, un pizzico di fortuna l'abbiamo avuta, però a pensarci bene preciserei ce la siamo meritata mostrando la giusta determinazione. Fortuna sotto le mentite spoglie di Pinto Ferreira che a pochi minuti dall'inizio, a un metro da Aprea, non angola bene il suo colpo di testa e permette al nostro portiere di salvare la propria porta deviando d'istinto la palla. Fortuna sotto forma del difensore Paris che devia di testa la palla, su una calibrata punizione di Maschio di quel tanto da non permettere a Cano deviarla in angolo. E' la prima rete.
Oppure quando l'ottimo Maschio anticipa di un pelino l'uscita di Cano cosi da farlo scivolare sull'erba bagnata, qual tanto da mancare la palla e travolgerlo. Calcio di Rigore. Borneo trasforma con freddezza. Samb 2 Lanciano 0.Tutto in appena 5 minuti.Il Lanciano è cotto, non ha più la forza di reagire.Nei restanti minuti la Samb perde anche due pezzi da novanta per infortunio:Borneo e Martiscello. Poi al 73° anche Martini deve uscire per crampi. Ma il Lanciano non va oltre un mieloso fraseggio a centrocampo.
Il terreno pesante, la fatica e il morale sotto i tacchi non gli permettono di impensierire minimamente la Samb che si limita a controllare la situazione.Solo un sussulto all'85°. Su punizione dal limite Nassi fa schizzare la palla sulla traversa, poi la sfera dispettosa rimbalza sulla linea e si deposita sulla testa di Maury che libera in angolo.Evidentemente non era questa la serata del Lanciano.
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20/04/2004
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