Far crescere e valorizzare i giovanissimi che già praticano questo sport e quelli che ne restano affascinati a scuola.

È questo l'obiettivo numero uno per la prossima stagione in casa Rugby Fermo 1935. La formazione di un settore giovanile in grado, nel tempo, di rifornire di talenti la prima squadra. La società di Santarelli già da un po' è presente in alcuni istituti scolastici della città. È affiliata ad esempio con la Media “Leonardo Da Vinci” e l'ITI “Montani”. Qui, gratuitamente, diversi ragazzi anche della prima squadra,  hanno insegnato i fondamentali del rugby nelle ore di attività fisica. Volontari che, nei progetti della società, da settembre saranno sostituiti da un istruttore che si dedicherà totalmente ai giovani. Curerà la parte scolastica e, nel pomeriggio, quella agonistica. Dimostrazioni di rugby verranno organizzate in tutte le scuole fermane e i ragazzi interessati andranno a formare due squadre Under 13 e almeno una Under 15. E se ci sarà la possibilità non è esclusa una formazione femminile.

Dunque un progetto serio, con il quale si andranno a pescare gli atleti in tutta la provincia, grazie anche al coordinamento di Gianluca Trasatti, che fungerà da responsabile amministrativo. Nel giro di qualche stagione, dice Gaudenzio Santarelli, vorremmo mettere su anche l'Under 17, 19 e l'Under 21. Questo è il sogno. Il  2006-2007 intanto porterà diversi piccoli rugbisti a praticare una disciplina che nel Fermano è diventata ormai una bella realtà.