E' stato senza dubbio uno di quegli avvenimenti di grande rilievo sociale e culturale per tutta la comunità di Falerone, che ha condiviso con l'Ordine dei Cavalieri Templari una cerimonia d'investitura e un convegno dibattito.

Intorno alle ore 10 di sabato presso la chiesa di San Giovanni a Falerone si è tenuta la cerimonia d'investituta di 15 nuovi Cavalieri, che poi insieme alla delegazione, circa 40 persone, hanno preso parte al convegno organizzato e promosso dall'amministrazione comunale.

Il convegno tenutosi invece nel pomeriggio presso la sala comunale, ha visto la presenza di Paolo Turiaco Gran maestro dell'Ordine dei Templari "Nova militia Christi", membro del gran consiglio di Damasco. Il suo è stato un intervento dal carattere spirituale, individuando nel Santo Graal la conoscenza intima dell'animo che è dentro ogni persona, la luce interiore che anima le persone.

Più filosofico l'intervento di Barbara Mancini dell'accademia delle Belle arti di Roma, la quale ha intavolato un discorso prettamente filosofico con richiami a Socrate e altri grandi pensatori antichi e moderni. Infine è toccato a Giovanni Prosperi relazionare la figura del Santo Graal, la sua è stata soprattutto una visione conpenetrata fra due realtà: quella più filosofica calata nel contesto sociale della nostra storia e l'aspetto più religioso appartenente alla realtà quotidiana della vita.

"E' stato un incontro riuscitissimo - ha commentato  l'assesore alla cultura Sauro Cecchi - una folla di 140 persone, ovvero la sala gremita in tutti i suoi posti e qualcuno pazientemente in piedi ha assistito interessata al convegno".