Sonia Biancucci, atleta della  Associazione Polisportiva NEW SPORT '99- Settore Kick Boxing- è stata la vincitrice della 14.a edizione del Premio Don Celso al miglior atleta fermano del 2002. La vincitrice pratica la disciplina del Kick Boxing Light Contact, categoria Donne 60 Kg.,  e nel 2002, dopo una serie di ottimi risultati in competizioni interregionali è arrivata 3° ai Campionati Italiani, ha vestito la maglia della Nazionale Italiana fino a conquistare la medaglia d'argento ai Campionati Europei.

Alla consegna del premio ha  provveduto, ieri pomeriggio, il plurimedagliato 'Signore degli anelli', YURI CHECHI.che in precedenza aveva intrattenuto i presenti con una breve ma incisiva chiacchierata sui valori dello sport. Ed è stato proprio lo sport uno dei 'collanti' usato da Don Celso per far crescere e maturare intorno a sé intere generazioni di fermani che hanno frequentato il Ricreatorio S. Carlo durante i 25 anni della sua direzione. All'atleta dell'anno, l'Assessore allo Sport, Mario Iommi, ha assegnato un  cospicuo Premio da parte dell'Amministrazione Comunale di Fermo, quale attestato dell'intera cittadinanza per i risultati conseguiti da Sonia Biancucci.

Dopo l'intervento di Don Luigino Marchionni, Vicario della Diocesi di Fermo, la cerimonia è proseguita con il ricordo dell'indimenticato Don Celso e tutta la sala, come sempre accaduto nelle precedenti edizioni, è stata pervasa da una profonda commozione. Questa edizione  edizione del premio è stata caratterizzata da ben 14 candidature proposte dalle società sportive, tutte degne testimonianze dell'intensa attività sportiva che viene svolta dai cittadini fermani di ogni età e per le diverse discipline . Nell'occsione  è stato ricordato che i 'Ragazzi di Don Celso', una ipotetica Associazione alla quale potrebbero aderire migliaia di fermani, si ritroveranno domenica 13 Aprile, alle ore 9 del mattino, presso il cimitero di Massignano, dove riposa Don Celso.  La riuscita cerimonia si è conclusa con l'augurio che molti giovani possano avere la fortuna di incontrare nella propria vita un grande personaggio come Don Celso Giardinà.