Nel corso del consiglio regionale di oggi si e' svolto il dibattito sulle linee programmatiche presentate dal neo Presidente della Giunta Regionale Gian Mario Spacca per la legislatura appena iniziata.

Duole constatare come nel programma di Spacca manchi qualsiavoglia riferimento a quell'esigenza di riequilibrio territoriale che, pure, il centro-sinistra aveva sbandierato nel piceno durante la recente campagna elettorale.

Non si e' accorto Spacca che sta guidando una regione a due velocita' ? Una Regione dove le economie di Ancona e Pesaro viaggiano a velocita' doppia rispetto a quella di Ascoli?

La provincia di Ascoli sara' costretta ad indossare ancora le consuete vesti di cenerentola delle Marche, nonostante la gravissima crisi di lavoro che attanaglia il Piceno ?

Questi interrogativo sono d'obbligo se si considera che nell'elenco delle infrastrutture contenuto nel programma ufficiale della sinistra regionale,   non vi e' neppure un'opera che ricade nella nostra provincia.

Niente Salaria, niente prolungamento della terza corsia autostradale a Sud di Pedaso. Niente di niente. Date queste premesse, mi sembra doveroso lanciare un appello alle forze politiche del centro-sinistra piceno affinche' tutta la classe dirigente della provincia, di destra e di sinistra, possa concentrare gli sforzi necessari ad interrompere questa spirale ancono-centrica che rischia di relegare la nostra provincia nello scantinato della regione.

*  consigliere regionale AN