Se la proposta, per quanto da circa un mese se ne siano perse le tracce, del ministro Brunetta ha sciolto ogni riserva circa la legittimità di far convergere in una stessa persona la carica di sindaco e di presidente provinciale, qualche dubbio all’atto pratico rimane.

Comprensibile è che, a tre settimane dalla due-giorni elettorale, i candidati siano in fibrillazione. C’è però chi può permetterselo senza problemi, e chi qualche vincolo ancora ce l’ha. Come il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio che, in piena campagna elettorale, ha chiesto al presidente della Circoscrizione n. 2 di posticipare l’assemblea pubblica sul senso unico nella zona di Santa Caterina a dopo il 21 giugno, quando le incombenze elettorali saranno ormai concluse.

“Di Ruscio, – comunica il Gabinetto del sindaco – ascoltate le esigenze dei residenti che vorranno essere presenti all’assemblea di giugno, si prenderà l’impegno di dare la risposta definitiva alla problematica oggetto di discussione”.

La proposta di rinvio arriva a tre giorni dall’assemblea pubblica, indetta dai cittadini del quartiere fermano per venerdì prossimo presso l’Orto di Santa Caterina.