Il Concorso Postacchini offre la possibilità unica di vedere tanti talenti violinistici da tutto il mondo all’opera. Le audizioni dei musicisti sono infatti aperte al pubblico (ingresso gratuito) tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.30 a palazzo Caffarini Sassatelli in corso Cavour a Fermo.

Inoltre, quest’anno sarà possibile anche assistere a delle prove-concerto dal programma a sospresa dal titolo “Chi suona stasera?” che si svolgeranno mercoledì 25 e venerdì 27 al Caffè Letterario in Piazza del Popolo di Fermo.
 
Una gara di talenti, dura e assai selettiva, per quelli che del violino vogliono fare la prima ragione di vita: così il mondo dei musicisti percepisce il concorso violinistico internazionale "Andrea Postacchini" di Fermo, dal 22 al 27 maggio 2006 a palazzo Caffarini Sassatelli, in corso Cavour.

Il cuore del concorso è la selezione cui saranno sottoposti i 106 iscritti che hanno raggiunto Fermo da ben 27 nazioni diverse.

Ad esempio, i concorrenti più piccoli (dagli 11 ai 13 anni) dovranno eseguire due studi o due capricci e una composizione a loro scelta.

Per i violinisti fino a 16 anni, invece, le prove sono due, fino ad arrivare alla categoria dei più grandi per i quali sono previste tre prove eliminatorie e una prova finale preceduta da una semifinale. Di pari passo con il numero delle prove, aumenta anche la difficoltà dei brani da eseguire.

Quelli dell’ultima categoria, ad esempio, dovranno sapere a memoria il primo tempo di un grande compositore, a scelta tra Beethoven, Ciaikovski, Mendelssohn, Sibelius o Paganini; in più, nella semifinale, eseguiranno una sonata di Beethoven o di Brahms e una composizione di un autore del XIX o XX secolo.

Dopo tanta fatica, però, le soddisfazioni non mancheranno. Intanto, sono previsti diversi premi, anche speciali fuori dal podio. I migliori tra i più grandi potranno suonare in due concerti accompagnati da prestigiose orchestre.

Ma, al di là della vittoria finale, davvero in questo caso è importante partecipare: nelle 12 edizioni precedenti è capitato già due volte che il primo premio assoluto tra tutte e quattro le categorie non sia stato assegnato.