Crescita record per la Banca Picena Truentina
Acquaviva Picena | Lo sviluppo che ha fatto registrare l'Istituto di credito ha avuto una considerevole accelerazione negli ultimi anni, soprattutto nel corso del 2006
di Luigina Pezzoli
Una grande banca nel proprio territorio di riferimento. Lo sviluppo che ha fatto registrare la Banca Picena Truentina ha avuto una considerevole accelerazione negli ultimi tre anni e in particolar modo nel corso del 2006. Il bilancio che fotografa fedelmente tale situazione verrà sottoposto domenica 27 Maggio 2007 all'approvazione dell'assemblea dei soci. Analizzando i dati di bilancio emerge che per quanto riguarda la raccolta diretta, alla fine dell'esercizio 2006, è stata pari a 419 milioni di euro con un aumento di quasi il 10% rispetto al precedente anno mentre la raccolta indiretta è stata pari a 42 milioni di euro. Una delle principali peculiarità della Banca Picena Truentina è quella di reinvestire sul proprio territorio di competenza ciò che raccoglie come depositi dalla propria clientela. Grazie a tale funzione l'azienda di credito riesce a garantire costantemente il proprio apporto per lo sviluppo economico del proprio territorio.
Analizzando la situazione degli impieghi, ovvero i soldi che vengono dati in prestito alla clientela emerge che alla fine dell'esercizio 2006 hanno infatti raggiunto i quasi 350 milioni di euro contro i 297,6 milioni di euro del precedente anno con un incremento di oltre il 17% rispetto al 2005. “Con l'obiettivo di reinvestire le risorse sul territorio – ha spiegato il direttore generale della Banca Picena Truentina Gino Marini – nei mesi scorsi abbiamo deciso di concedere, esclusivamente in favore di soci e dipendenti un mutuo chirografario a tasso particolarmente vantaggioso”. Le oculate scelte adottate nell'esercizio dell'attività creditizie nel pieno rispetto delle decisioni prese dal consiglio di amministrazione, hanno permesso di abbassare ulteriormente il rapporto tra sofferenze e impieghi. La Banca Picena Truentina – ha detto il presidente Gino Gasparretti - ha una duplice missione di banca e di impresa a responsabilità sociale, fattori che permettono oggi alle banche mutualistiche locali di rappresentare un modello estremamente attuale e di successo sul mercato”.
Infatti dopo essere diventata uno dei principali partner finanziari delle piccole e medie imprese oltre che delle famiglie la Banca Picena Truentina è un validissimo punto di riferimento per le iniziative sociali e culturali della propria area di competenza. Ai soci, nel corso dell'assemblea di domenica verranno illustrate infatti anche le tantissime iniziative avviate e portate a termine nel corso del 2006 a favore della comunità locale. Elementi che sono stati poi raccolti nel bilancio sociale e di missione che annualmente viene redatto. Basti pensare ad esempio ai contributi erogati all'Asur 12 di San Benedetto per l'acquisto di macchinari ed in questo caso con la collaborazione dei dipendenti della banca. Inoltre il supporto garantito allo sviluppo del Val Vibrata College che è un liceo scientifico ad indirizzo aeronautico realizzato nel comune di Corropoli. Inoltre i contributi erogati per la realizzazione di libri sulla storie e sulle consuetudini locali.
“Lo sviluppo della Banca Picena Truentina ha tenuto conto – ha detto il presidente Gino Gasparretti – delle esigenze della popolazione che risiede e lavora nel nostro territorio di riferimento. Proprio per soddisfare tali esigenze abbiamo incrementato la nostra presenza con l'apertura di nuovi sportelli e gli ultimi in ordine cronologico sono stati quelli della seconda filiale di San Benedetto e della filiale di Tortoreto Lido che ha portato a sedici gli sportelli tra le Marche e l'Abruzzo con un incremento di oltre il 33 per cento rispetto al 2003. Uno sviluppo che è coinciso anche con l'incremento occupazionale che negli ultimi tre anni è stato pari al 9,38% raggiungendo alla fine del 2006 le 105 unità. Questo è avvenuto in un fase in cui si è registrato un progressivo contenimento degli organici attuato dalle banche commerciali. Un modello, quello della Banca Picena Truentina, che si è rivelato vincente e che ha permesso nel tempo di aumentare sia le quote di mercato su raccolta e impieghi sia la capacità reddituale. Nel corso dell'assemblea di domenica si svolgeranno anche le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali.
|
26/05/2007
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati