Da Paganini ai compositori del Novecento, passando Beethoven: varia notevolmente nel tempo e nella geografia il programma del concerto finale che vedrà protagonisti questa sera, alle 21, al teatro dell’Aquila di Fermo, i vincitori del concorso violinistico internazionale “Andrea Postacchini”. Suddivisa in due tempi, come da tradizione l’Orchestra filarmonica marchigiana accompagnerà i vincitori della categoria “D”, i violinisti più grandi ossia i nati tra il 1971 e il 1984. E tuttavia, quest’anno c’è una novità: in genere, l’onore di vivere questo importante momento spetta ai primi due classificati, ma la giuria non ha assegnato il primo premio.

Salirà quindi sul palcoscenico il secondo classificato, ossia il polacco Jaroslaw Nadrzycki, classe 1984. Il giovane musicista eseguirà il concerto di Piotr Ciaikosvski per violino e orchestra. Il primo tempo è riservato ai vincitori delle altre categorie. Anche in questo caso, ci sono però alcuni cambiamenti: intanto, non sarà presente alcun violinista della categoria “C”, ossia i ragazzi nati tra il 1985 e il 1989, perché la giuria non ha assegnato né il primo né il secondo posto. Saliranno invece sul palco tutti e tre i violinisti vincitori della categoria “A”, ossia i bambini nati tra il 1995 e il 1998.

La giuria ha deciso di far suonare anche il terzo classificato per la particolare bravura dimostrata dal giovanissimo violinista. Si tratta dell’albanese Kristian Gusho, nato nell’agosto del ’95, che esegue il primo movimento del concerto di Pjeter Gaci, accompagnato al pianoforte da Alessandra Gentile. Il secondo classificato Johannes Lechner, 11 anni, tedesco, esegue la Scena da balletto di Charles-Auguste De Beriot, accompagnato sempre da Alessandra Gentile, mentre la francese Hildegarde Fesneau, nata nell’ottobre ’95, ossia la prima classificata nonché vincitrice assoluta della XIII edizione del “Postacchini”, esegue il concerto numero 2 di Niccolò Paganini. La piccola violinista, che vince un prezioso violino del maestro Gaetano Pucino, sarà accompagnata al pianoforte dalla sorellina. Per la categoria “B”, invece, il quindicenne tedesco Tobias Feldmann, secondo classificato ex aequo, esegue la romanza opera 50 in fa maggiore di Ludwig Van Beethoven (al piano Alessandra Gentile); mentre Elena Prosolupova, russa, 12 anni il prossimo ottobre, suona la Danza spagnola di Manuel De Falla, accompagnata al piano di Maria Conti Gallenti. Infine, Li-fan Zhu, cinese, 15 anni ad agosto, esegue “Le streghe” di Niccolò Paganini (Alessandra Gentili al piano).

Al termine di ogni esecuzione, segue la premiazione dei giovani violinisti, un momento di sicura emozione per le future stelle del violino e per tutte le persone che saranno presenti nello splendido teatro di Fermo. Conduce la serata Barbara Capponi, giornalista del Tg1 della Rai.