E' arrivata alle 17.15 e prima di spostarsi nella sala del bocciodromo - rivelatasi troppo piccola per contenere tanto entusiasmo - è stata trattenuta per strette di mano e per scambiare due parole. Lilli Gruber, il mezzobusto più famoso del giornalismo televisivo, è stata accolta con calore da quanti l'hanno anche trattenuta per strette di mano ed autografi.

Intervistata davanti ad un numeroso pubblico dalla giornalista del Corriere Adriatico Lolita Falconi, la Gruber ha letteralmente affascinato i presenti passando a rassegna, con cognizione di causa, dal settore calzaturiero alle motivazioni della sua scelta fino ad argomenti a lei particolarmente cari quali la guerra in Iraq, la sua idea di Europa, la partecipazione delle donne nella politica ma anche la necessità di ridare dignità ad un'Italia che, al cospetto del resto dell'Europa, appare sempre più come un "...caso anomalo" per un sacco di buoni motivi.

"Anche qui c'è bisogno di una politica pulita, non fatta su misura per le esigenze di pochi - ha poi osservato il candidato sindaco Aronne Perugini riprendendo alcuni concetti espressi in precedenze - E spero che la voglia di cambiamento che anche Lilli Gruber ha portato travolga anche Montegranaro".

Nel salutare l'ospite d'onore, Perugini non è mancato di appellarsi alla Gruber affinché si ricordi, in futuro, da parlamentare europeo, di quella Montegranaro che con tanto calore l'ha accolta e che tanto bisogno di attenzioni ha, soprattutto per risollevarsi dall'attuale difficoltà economica per la quale, l'Europa, molto può fare.