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“La scuola adotta un monumento”

Ascoli Piceno | Protagoniste il Circolo Luciani San Filippo e la Scuola Media Statale “M.D’azeglio”, plesso Lungo Castellano.

di Stefania Mistichelli

Presso la Sala della Ragione al Palazzo dei Capitani è stato presentato stamattina il progetto “Adotta un monumento”; protagoniste le classi del Circolo Luciani San Filippo, che hanno adottato la Chiesa di San Serafino da Montegranaro, e della Scuola Media Statale “M.D’azeglio”, plesso Lungo Castellano, che hanno adottato la chiesa di Sant’Emidio alle Grotte.

Introduce l’incontro l’Assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Silvestri, ringraziando i ragazzi delle due scuole per il lavoro svolto, sottolineando l’importanza di “avvicinarsi sempre di più alla nostra città e di conoscerla sempre meglio”.

A questo punto la parola passa all’insegnante Pagliacci del Circolo Luciani San Filippo, che spiega come il progetto "La scuola adotta un monumento" rientri nella più ampia iniziativa “Conoscere Ascoli”, che da vari anni la scuola sta curando. Si tratta di attività extra curriculari, finanziati in parte dalla scuola, in parte dal Comune di Ascoli.

Quest’anno il Circolo ha scelto di adottare la Chiesa di San Serafino da Montegranaro con le opere di Augusto Mussini; i più piccoli hanno lavorato sulla vita del Santo, mentre i più grandi si sono occupati delle opere pittoriche.

“Queste attività – spiega l’insegnante – hanno l’obiettivo di riscoprire, ogni anno, un angolo della città nascosto, così che i ragazzi possano riconoscere una memoria collettiva, di cui loro fanno parte, capendo che il vivere quotidiano affonda in radici storiche lontane”.

La parola passa quindi alla piccola rappresentante della scuola San Filippo e Giacomo, Manuela Grazioli (IV C), che spiega brevemente il procedimento seguito nella riappropriazione di questo monumento, attraverso lo studio del periodo storico (1182 – 1226), la storia di San Francesco e del cappuccino San Serafino e l’analisi minuziosa dell’architettura e dei dipinti della Chiesa.

L’attività della I C della scuola Media “M.D’Azeglio” plesso Lungo Castellano, è stata introdotta da due ragazzi, che hanno parlato della adozione del Tempietto di Sant’Emidio e della realizzazione di un CD che raccoglie tutta la documentazione sul lavoro svolto.

A seguire sono stati proiettati i video, che hanno mostrato i lavori accurati e trasversali dei ragazzi; nella presentazione del Circolo Luciani San Filippo, gli alunni hanno raccontato la storia della Chiesa di San Serafino e del Santo, illustrando le opere pittoriche di Augusto Mussini presenti all’interno.

Il professor Dante Fazzini della Scuola Media Statale “M.D’azeglio” ha mostrato il CD realizzato dai ragazzi, che racconta la storia e le tradizioni legate al Tempietto del 1700 situato a Campo Parignano. I ragazzi, tra le altre cose, hanno inoltre individuato un “restauro discutibile”, presso la Chiesa proto – romanica di Sant’Ilario, prospiciente il tempietto, dove sopra un basso rilievo romanico mostrante un bucranio ed un fiore sia stata posizionata una canala di scolo.

I ragazzi della IC sono stati guidati in questo lavoro dal professor Dante Fazzini coadiuvato della professoressa Erina Echites.

Alla fine dell’incontro, l’assessore Silvestri ha ringraziato sentitamente i ragazzi per “l’opportunità di studio e riflessione” data a tutti, affermando che l’esperienza sarà ripetuta anche nei prossimi anni.

30/05/2005





        
  



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