Dopo aver festeggiato la Promozione in Legadue della Sutor Premiata anche domenica, la laboriosa Montegranaro si è rituffata nel tram tram lavorativo giornaliero anche se ci saranno ulteriori appuntamenti per poter tributare il giusto risalto a questa impresa sportiva. I tifosi e la gente comune con gli occhi ancora lucidi di emozione, è fiera dei giocatori e dei dirigenti che hanno davvero svolto un grande lavoro per riconquistare a distanza di due anni il traguardo del secondo campionato Professionistico Nazionale. Si continua a parlare della splendida vittoria di Rieti e di quale potrà essere il futuro in Legadue della Premiata. Gli stranieri che potrebbero arrivare, la squadra che meriterebbe di essere riconfermata in blocco e tante altre cose. Ma c’è tempo per pensarci adesso il tifoso giallo blù ha voglia di guastarsi a pieno questo successo.

Un ritorno in Legadue fortemente voluto prima di tutti dalla Società dopo la sfortunata retrocessione di due anni or sono. Lo si era programmato in due anni ed è arrivato anche se poteva essere già conseguito lo scorso anno. Ma va bene anche così, l’importante è stato il fatto di averlo acciuffato nella maniera più bella, vincendo in trasferta nella tana di una Rieti che era pronta a festeggiare con una gara impeccabile, una partita straordinaria giocata da tutti in campo e agli sugli spalti. Un momento che definire romantico è poco e che nemmeno il più grande scrittore potrebbe raccontare. Le emozioni infinite, il traguardo che sembrava sfuggito dopo la sconfitta in casa e la voglia però di prenderselo e portaselo dentro fino in fondo. Questo è stato il sentimento che ha animato la squadra, la dirigenza e i tifosi che meritano veramente un grande encomio per come hanno sorretto sempre la squadra; la vittoria è anche la loro.

“ Quando sono arrivato a Montegranaro l’anno scorso insieme alla società avevamo approntato un progetto per riportare la Premiata in serie A entro due – ha detto il General Manager Mauro Montini. Ci siamo riusciti vincendo per ben due volte a Rieti, rialzandoci dopo essere caduti in casa. Il cammino è stato anche difficile perché strada facendo ho dovuto effettuare una scelta che sotto il profilo professionale è sempre dolorosa, quella del cambio dell’allenatore, però questa squadra aveva bisogno di un coach di grande personalità e carisma e sono contento di aver trovato tutto questo in Stefano Pillastrini il quale ha voluto mettersi alla prova scommettendo su questa squadra, una situazione insomma dalla quale poteva solo avere degli svantaggi. In questa stagione tanti sono stati i problemi e le vicissitudini che abbiamo avuto, è stata una promozione molto sofferta e anche per questo molto bella. La nostra strada è stata sempre in salita, le abbiamo superate anche quelle più ripide giungendo per primi, usando un gergo ciclistico alla “ Cima Coppi “ – ha concluso Montini “.

Felice per l’obiettivo raggiunto anche il Direttore sportivo Gianluca Trisciani che ha detto:”Sono molto felice per questa promozione. E’ stata davvero un’annata straordinaria, dopo quella sfortunata dello scorso campionato. Un plauso voglio rivolgerlo a Montini con il quale ho condiviso gioie e dolori.Con lui sono cresciuto tanto e mi auguro di poterci lavorare il più a lungo possibile.  Insieme alla società abbiamo l’intenzione di giocare una gara amichevole con la Sicc Jesi appena promossa in A1, sarebbe davvero una bella festa tutta marchigiana tra due società amiche. Sto attendendo una risposta da Jesi ma, con i giocatori Americani della Sicc già a casa, tutto diventa più difficile. Vedremo nei prossimi giorni – ha concluso Trisciani “ .