Classifica alla mano, la sfida di domenica prossima, coincidente con la trasferta in veneto per la Cari band, risulta essere una vera e propia finale salvezza per le due squadre. Eccezion fatta per la Vis Pesaro, tristemente ultima, e per le altre compagini ormai condannate agli spareggi salvezza, la gara tra Cittadella e Fermana potrebbe significare, per la vincente, ipotecare un posto al sole lontano dalla grigia griglia play-out .

La Fermana è reduce dal pareggio con l'Avellino, risultato a parte, gara condita da un carattere battagliero e ritrovato per i canarini: il doppio svantagio rimontato e con il gol annullato come ulteriore zavorra psicologica, è un segnale positivop in vista del rush finale.

Per la battaglia veneta mancherà certamente lo squalificato Megoni, espulso nella gara sopra indicata, quasi certamente Cari lo rimpiazzerà con Bisello Ragno. Delucidazioni sulla formazione ci saranno quest'oggi quando, al Bruno Recchioni, si affronteranno nella classica partitella in famiglia la prima squadra e la Beretti.

Sul fronte infortuni si valutano le condizioni di Kalambay e Vitali. I due centrocampisti costruttori di gioco, saranno comunque ben rimpiazzati da giocatori che, seppur con diverse caratteristiche tecniche, sembrano attraversasre un buon momento di forma, vedi Testa e Scarlato.

Qualcosa da rivedere nel reparto arretrato per mister Cari, non può baluardo temuto  dagli avversari come ad inizio stagione, ma può ben consolarsi con la maturazione di giocatori come Bucchi, vero uomo reparto davanti e Croceri, atleta dal sicuro roseo futuro.

Appuntamento a Padova per il possibile storno stagionale di bilancio per la Fermana che, qualora si ricordi la ricetta più volte applicata in questa stagione della vittoria corsara,  potrebbe chiudere anzitempo il campionato con l'obiettivo prefissato in tasca.