Arrivano i passaporti elettronici
Ascoli Piceno | Da domani potranno essere richiesti i nuovi supporti con microchip contenente le impronte digitali. La Questura informa su tutte le procedure necessarie.

Il Ministero dell'Interno - Dipartimento della P.S. ha comunicato che dal 7.5.2010 avrà avvio anche nella Questura di Ascoli Piceno l'attuazione della Fase II del Progetto Passaporto Elettronico che prevede l'acquisizione delle impronte digitali.
I passaporti elettronici, secondo quanto previsto dal Regolamento del Consiglio dell'Unione Europea n. 2252/2004, devono contenere la fotografia in formato I.C.A.O. e le impronte digitali del titolare.
Il passaporto non cambierà il suo aspetto esteriore, ma sarà dotato di un microchip che conterrà, oltre i dati anagrafici, anche i dati biometrici relativi alla foto ed alle impronte digitali.
Per i minori di anni 12 non sarà necessaria l'acquisizione di impronte.
Le impronte digitali da inserire sul passaporto che devono essere acquisite sono quelle del dito indice della mano destra e, a seguire, del dito indice della mano sinistra.
Se, in una mano, non fosse possibile acquisire l'impronta del dito indice, si procede, in successione, all'acquisizione della prima impronta disponibile del dito medio, anulare e pollice.
Al termine del processo di acquisizione i dati verranno trasmessi ai sistemi centrali ove resteranno per il breve tempo strettamente necessario all'espletamento di tutte le fasi dell'istruttoria e verranno cancellati dopo la stampa ed il positivo esito della verifica del funzionamento del libretto passaporto.
Le impronte saranno inserite nel microchip in modalità protetta e potranno essere lette soltanto tramite appositi sistemi di decodifica alle frontiere europee, nel caso in cui, ad esempio, si rientri in Italia da destinazione internazionale, effettuando uno scalo europeo.
Si precisa che l'emissione del nuovo passaporto non obbliga alla sostituzione di quello rilasciato fino al 6.5.2010 ed in corso di validità.
Con la nuova procedura solo la Questura ed i Commissariati di P.S. di Fermo e S. Benedetto del Tronto saranno abilitati alla rilevazione delle impronte, mentre rimarranno invariate le competenze dei Comuni e dei Comandi Stazione Carabinieri per l'accettazione delle istanze e la consegna dei passaporti.
I cittadini che presenteranno la domanda ai Comandi Stazione Carabinieri o ai Comuni saranno informati circa la nuova procedura e di conseguenza saranno invitati a presentarsi, 10 giorni dopo la data della domanda, alla Questura o ai Commissariati di P.S. di Fermo e S. Benedetto del Tronto per l'acquisizione delle impronte, secondo le seguenti modalità:
-i cittadini della Provincia di Fermo al Commissariato di P.S. di Fermo
-i cittadini dei Comuni di S. Benedetto del Tronto - Massignano - Montefiore dell'Aso - Cossignano - Ripatransone - Cupra Marittima -Monteprandone - Acquaviva Picena - Monsampolo del Tronto e Grottammare al Commissariato di P.S. di S. Bendetto
del Tronto
-i cittadini dei restanti Comuni della Provincia di Ascoli Piceno alla Questura
Per quanto riguarda la consegna del passaporto l'art. 4 D.M. 23.6.2009 prevede che al momento della consegna al richiedente, l'ufficio verificherà il funzionamento del chip e la correttezza dei dati contenuti nel passaporto e, in caso di impedimento del richiedente, il passaporto potrà essere ritirato da persona munita di delega formalizzata mediante autentica della firma dell'interessato, o, se richiesto, spedito al domicilio di quest'ultimo, a sue spese.
In merito all'autentica della firma per delega al ritiro:
- nel caso di dichiarazione di delega al ritiro o di richiesta di invio del passaporto per posta, che sia
prodotta dal richiedente all'atto della presentazione della domanda, la firma viene autenticata direttamente dal pubblico ufficiale ricevente ( sia esso della Polizia di Stato o dell'Arma dei Carabinieri) senza pagamento di alcuna imposta di bollo;
- per coloro che presentino l'istanza volta ad ottenere il rilascio del passaporto elettronico presso i Comuni o vogliano effettuare la delega al ritiro successivamente, l'autentica della firma sulla
delega seguirà la normale procedura applicata dall'Ente Locale per le autentiche in carta semplice, che prevede il pagamento dei soli diritti di segreteria,
- l'invio del documento al proprio domicilio per posta è a spese dell'interessato e, pertanto, può attuarsi solo all'atto della presentazione della domanda di rilascio, ma non in una fase successiva.
Ad ogni buon fine l'ufficio Passaporti della Questura e l'U.R.P. sono a disposizione per gli eventuali chiarimenti.
|
06/05/2010
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati