“Esprimo grande soddisfazione per il Consiglio Provinciale aperto dove è stato approvato un ordine del giorno che non ha ricevuto alcun voto contrario nonostante le diverse sensibilità che si sono manifestate in un dibattito ampio ed articolato che in due sedute di consiglio provinciale aperto ha visto oltre 40 interventi da parte di amministratori, rappresentanti di associazioni e cittadini – si apre con queste parole una nota stampa a firma del presidente della provincia Massimo Rossi in merito al consiglio provinciale aperto che si è svolto ieri pomeriggio a Villa Murri - Vorrei porre in evidenza alcuni importanti elementi concreti che emergono da questo ordine del giorno.

 

Viene denunciata la forte problematicità e criticità sotto il profilo dell’impatto ambientale e dei costi dell’ipotesi da tempo prospettata da parte di settori dei diversi schieramenti politici, della costruzione di una nuova autostrada e ritengo questo un risultato concreto di notevole importanza che tiene conto delle mutate condizioni della nostra economia e dell’evoluzione della sensibilità  ambientale dell’intera opinione pubblica.

 

In alternativa a questa ipotesi nell’O.d.G. è stata evidenziata una fitta serie di interventi di miglioramento ed integrazione della viabilità ordinaria, ma soprattutto è stata prospettata una nuova mobilità che punti al trasporto pubblico locale su gomma e rotaia (metropolitana di superficie) come unica soluzione percorribile e sostenibile come dimostrato da numerose e positive esperienze di diversi territori fortemente urbanizzati e città in Italia e nel mondo;

Per quanto concerne i progetti di miglioramento dell’A14, il Consiglio ha semplicemente deciso di condividere tali interventi laddove questi non determinino impatti negativi sull’ambiente e sul paesaggio.

 

Inoltre ho assunto l’impegno come Presidente della Provincia, a seguito di diverse sollecitazioni emerse nel Consiglio, di proporre all’Amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto l’indizione di un consiglio comunale aperto con i rappresentanti del territorio, dell’associazionismo e della società civile per approfondire e definire al meglio le problematiche riguardanti il programma di intervento da attuare in un ambito territoriale che rappresenta un nodo fortemente critico della viabilità della fascia costiera della Provincia”.

 

L’ordine del giorno è stato approvato con 17  voti favorevoli e 4 astenuti.