Marcello Diomedi, ex assessore all'urbanistica del comune di Sant'Elpidio a Mare durante l'Amministrazione Martinelli, candidato nella lista dei Democratici e Popolari con Franco Lattanzi, interviene in merito al dibattito sulla zona Angeli. Nei giorni scorsi, nel corso di un incontro con la cittadinanza del candidato Martinelli incentrato proprio sul quartiere, l'assessore era stato chiamato in causa. In particolare, Alberto Leoni, che in quanto proprietario di un terreno aveva presentato un progetto di lottizzazione, intervenuto nel corso dell'incontro, aveva sottolineato come il suo progetto si fosse arrestato di fronte ad un muro elevato dall'assessore all'urbanistica elpidiense.

"Nessun muro ha trovato Alberto Leoni nell'assessore all'urbanistica - spiega Marcello Diomedi - Per il semplice motivo che il progetto della lottizzazione che ha intenzione di realizzare nella zona Angeli, non è stato mai sottoposto alla sua attenzione prima che venisse presentato come osservazione  alla variante in fase di redazione (l'11 dicembre 2006 prot. 26027). Forse invece, ne ha parlato con altri amministratori, magari all'insaputa dell'assessore stesso. Attraverso questo progetto, il Leoni, chiede che in un area di sua proprietà, venga prevista la possibilità di edificare 287 nuove unità abitative, peraltro in variante e non certo con accordo di programma e quindi senza che il privato sia impegnato in alcun modo a realizzare opere pubbliche, tanto che nei pochi elaborati presentati assieme alla richiesta, non vi è traccia alcuna di viabilità aggiuntiva rispetto a quella esistente che non sia interna ed al servizio della lottizzazione stessa. Stupisce che l'ex sindaco, prima sottolinei che su quella unica strada passino 4000 auto al giorno e poi difenda la possibilità di inserire ulteriori 1000 abitanti con le relative diverse centinaia di nuove auto in quella stessa zona. Evidentemente siamo di fronte ad un medico che sta scambiando la cura con la malattia".

"Vogliamo dire inoltre, al candidato Martinelli - prosegue Diomedi - che l'urbanistica è una cosa seria e va programmata con criterio, almeno se si ha a cuore la tutela del territorio nel quale si vive, non è con l'accoglimento estemporaneo di questa o quella richiesta del privato di turno, scegliendo fior da fiore senza criterio alcuno che si fa crescere la città, anzi di norma in questo modo la si fa morire.

"Infine non possiamo non notare una novità assoluta, perlomeno per Sant'Elpidio a Mare: uno schieramento politico che si presenta a fare campagna elettorale assieme ad un privato che intende lottizzare un'area di sua proprietà, volendoci costruire altri 287 appartamenti e per di più in una zona dove la viabilità è al collasso. Dobbiamo comunque dare atto al centro destra elpidiense che nel fare questo, ha senz'altro introdotto un nuovo paradigma relativamente alla trasparenza, consentendo quantomeno ai cittadini di capire da subito, quali siano i veri interessi che gli stanno a cuore.

D'altra parte anche la coordinatrice cittadina di Forza Italia Claudia Pacini, sui giornali del 21 febbraio scorso, prima di rientrare nei ranghi quindi, criticava Martinelli - dal quale prendeva le distanze - scrivendo: "Tutti sanno che l'amministrazione è caduta per contrasti nella gestione dell'urbanistica. Gli elettori possono capire quali sono i nobili motivi che hanno determinato la caduta dell'amministrazione".

In conclusione, Diomedi e i Democratici e popolari danno appuntamento alla cittadinanza per i prossimi giorni. Dovrebbe tenersi in settimana (l'assemblea era stata fissata per mercoledì, poi annullata per un altro impegno che coinvolgerà tutti i candidati sindaci quella sera sul problema della scuola materna). "In quella serata potremo fornire ai cittadini ogni tipo di chiarimento".