Lo scioglimento della dirigenza della società sportiva in pochi gioni ha fatto il giro dei due paesi sollevando diverse perplessità fra i cittadini. Per Montappone come per Massa Fermana la squadra di calcio è una tradizione non solo sportiva, ma anche sociele perchè offre la possibilità a molti giovani di iniziare una sana attività sportiva fra i coetanei.

Insomma lo scioglimento della società è stato un colpo per la comunità che già immagina un futuro senza la squadra del paese, oppure ipottizza delle soluzioni per rimerrete in piedi il Consiglio e procedere ugualmente, l'importante è che ci sia una squadra di calcio.

"Il nostro non è un caso gravissimo - ha precisato l'assessore allo sport di Montappone Roberto Vittori -  conosciamo bene tutti le difficoltà di gestire una società di calcio, basta vedere cosa succede in  serie A per darsene una certa idea. Nel nostro caso la situazione è diversa, al termine del campionato da dirigenza ha preferito sciogliersi ma questo non significa dire addio alla squadra, innanzitutto abbiamo un vivaio molto promettente e questo ci garantisce delle risorse e comunque la squadra di calcio è un patrimonio della comunità che deve permanere.

Stiamo lavorando per promuovere un incontro fra gli imprenditori locali e la dirigenza della squadra per valutare una soluzione al fine di trovare un accordo, la squadra al prossimo campionato ci sarà".

Insomma dai templi del calcio della serie A ai piccoli campi di calcio di paese i problemi ci sono per tutti, ma in questo caso si tratta non solo di sport ma anche di una funzione sociale, una squadra che non deve lottare la la champions league, ma divertire i tifosi del paese e magari lasciare spazio a qualche giovane promessa.