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La Sutor lancia l'SOS

Porto San Giorgio | Assemblea pubblica Venerdì sera a Montegranaro. La dirigenza sutorina lancia l’allarme sul piano economico e invita gli imprenditori della zona ad intervenire per dare sostegno.

di Chiara Marzan

Sutor: Tiziano Basso


Una riunione decisamente partecipata come si immaginava già dalle premesse quella tenuta Venerdì sera presso la Sala Francescani del Comune di Montegranaro da parte della dirigenza della Premiata Montegranaro.
Il presidente della Sutor Tiziano Basso al centro, a fianco i fidati Edo Trapè, vice presidente, e Marco Cannella, amministratore delegato. All'estrema destra del banco il GM  GianmariaVacirca.

Il messaggio della triade piu famosa del fermano è stato chiaro sin dalle battute iniziali: la Sutor ha difficoltà economiche e se non si troveranno al più presto imprenditori o aziende locali disposte a dare una mano economica si potrebbe anche chiudere la baracca cedendo i diritti a qualche società interessata ad entrare nel gotha del basket italiano.
Una notizia schock per i tanti tifosi e sostenitori, i rangers su tutti, accorsi in un piovoso venerdì di Maggio ad ascoltare ciò che Tiziano Basso ha definito "una notizia che dopo 20 anni dedicati alla Sutor mai avrei pensato di dare."

Problemi su problemi a cominciare dalla famosa diatriba col gestore del palasavelli fino all'incertezza della collaborazione con la famiglia Mazza, titolare del marchio Premiata, per la prossima stagione 2009-2010. Non sono mancati i ringraziamenti a questa famiglia di Montegranaro che da molti sostiene la Sutor ma il quale sponsor è fortemente in discussione. Con queste difficili premesse il messaggio della triade è stato chiaro: "preferiamo ragionare con la testa e fermarci, prima di cadere. Al momento le responsabilità economiche e di gestione non possono più ricadere solo su noi tre per cui o qualcuno interviene o..."

Il vicepresidente Trapè ha detto che le sue dimissioni sono confermate perchè stanco di prender schiaffi, l'ad Cannella rivela che forse un accordo con i gestori del palazzetto sangiorgese è stato trovato anche se in condizioni di completo abbandono.

Proprio dalla città rivierasca arriva un primo sostegno da parte del primo cittadino Agostini: "il Comune di Porto San Giorgio ha deciso di fare la sua parte per superare l'impasse. I 100 mila euro necessari per il restyling del parquet del palazzetto li mette il Comune, lo fa subito e senza chiedere aiuti." In un primo accordo di qualche mese fa tra la dirigenza sutorina e l'amministrazione comunale sangiorgese si era convenuto che i soldi per il parquet li avrebbe anticipati Montegranaro e il comune glieli avrebbe restituiti spalmando la quota in 5 anni. Parole che il Sindaco Agostini ritira per dimostrare una concreta volontà di aiutare la società veregrense in un momento storico di difficoltà. "Riteniamo sia il momento - le parole del primo cittadino - di dimostrare concretamente il nostro impegno. La priorità di rifare il parquet non interessa unicamente la Premiata ma l'intera città di Porto San Giorgio: interverremo subito perchè l'impianto sia fruibile sin dall'inizio della prossima stagione agonistica."

Una notizia sicuramente positiva anche se non può bastare a tirare si gli animi della Premiata. Il direttore generale si è dimostrato ermetico nello spiegare gli accordi tra la Sutor e la gestione del Palasavelli. Sembrerebbe infatti che la Sutor o paga l'affitto o paga i lavori necessari al palazzetto. Il messaggio di Agostini parla chiaro, ci vorrebbe ora la scesa in campo di qualche imprenditore facoltoso e volenteroso di salvare le sorti di Montegranaro, la gara di solidarietà è aperta speriamo qualcuno bussi alla porta.

01/06/2009





        
  



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