Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Come si e’ votato per la provincia di MC cinque anni fa

| MACERATA - Nel 99 ci fù la riconferma del prof. Sauro Pigliapoco, sostenuto da Ds, Rifondazione comunista, I Democratici, Ppi, Sdi, Comunisti italiani, Lista Dini.

L’ultimo rinnovo del Consiglio provinciale di Macerata risale a cinque anni fa esatti: 13 giugno 1999.

L’elezione diretta del Presidente portò alla riconferma – senza bisogno di ricorrere al ballottaggio – del prof. Sauro Pigliapoco, sostenuto da Ds, Rifondazione comunista, I Democratici, Ppi, Sdi, Comunisti italiani, Lista Dini.

A lui andarono 84.149 voti, un migliaio di preferenze in più rispetto alla soglia minima del 50% più uno dei voti validamente espressi dagli elettori maceratesi e circa quattromila voti in più rispetto alla somma dei voti riportati da tutti i partiti che lo appoggiavano.

Gli altri candidati  erano  Giorgio Torresetti (F.I., AN, CCD-CDU), il quale ottenne 70.214 voti; Vanni Leopardi (Verdi) 5.054; Pierpaolo Turchi (MSI Fiamma tricolore) 4.702; Valerio Farabolini (Alternativa per l’Italia) 1.246; Pierino Rossetti (Lega Nord) 895. Per questi ultimi tre i voti riportati non risultarono sufficienti per il loro ingresso in Consiglio.

Dei quattordici partiti in competizione per gli allora ventiquattro seggi del Consiglio provinciale solo otto riuscirono ad eleggere almeno un loro rappresentante. Sette seggi furono assegnati ad altrettanti candidati dei Democratici di Sinistra, cinque a Forza Italia, tre al Ppi ed altrettanti ad Alleanza Nazionale, due a I Democratici ed anche al raggruppamento Ccd-Cdu, uno ciascuno a Rifondazione comunista e Sdi. 
 

11/06/2004





        
  



1+4=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji