"La sanità non si deve svendere"

Montegiorgio | Chiesto dai consiglieri di minoranza un consiglio comunale aperto sul tema sanità

di Stefania Ceteroni

I consiglieri comunali di minoranza - Tolmino Rossi, Lino Liberati, Bruno Belleggia, Loriana Dichiara e Sergio Toscanelli - hanno inoltrato al sindaco formale richiesta per la convocazione di un consiglio comunale aperto per discutere di sanità.

"Siamo costretti ancora una volta a richiedere un consiglio comunale aperto per sapere qualche notizia sulla situazione della sanità fermana ed in particolare di quella della Media valle del Tenna e quindi anche dell'Ospedlae di Montegiorgio - precisano i consiglieri di minoranza motivando la loro richiesta - E' anche la popolazione che ce lo ha richiesto. Le domande si rincorrono...ma che succede? E' vero che l'ospedale chiude? E i ricoveri non si faranno più? il pronto soccorso sarà chiuso anch'esso?....

Non è facile rispondere perchè dai palazzi carbonari non si sa nulla!!!

La gestione autoritaria e poco trasparente svolta prima dall'ex sindaco Sforza ed ora continuata ..."degnamente" ... e ancor più silenziosamente dal Sindaco Achilli ha dimostrato, almeno da quel poco che è trapelato, che l'entroterra è stato abbandonato. L'ospedale di Montegiorgio oltre ad essere chiuso definitivamente, avrà al momento della riapertura solo una struttura RSA, cioè nulla. (un semplice ricovero...)

Avevamo sollecitato il sindaco ad attivarsi tramite le vie legali per ricorrere contro le decisioni regionali....non si è saputo più nulla. Certo i regionali non si possono disturbare. La politica partitica deve fare il suo corso...mentre le esigenze della popolazione sono una cosa interessante solo in campagna elettorale.

Siamo curiosi di sapere quello che ci dirà Spacca quando e se si recherà nei nostri territori. Siamo in febbrile attesa... ed intanto chiediamo chiarezza ai potenti e partecipazione attiva ai cittadini. La salute non si deve svendere".

15/06/2005