Contenti seppur sconfitti. Il circolo di Rifondazione Comunista, nel tirare le somme all’indomani dell’esito del voto, parte dai dati delle urne per un’analisi del risultato. E si dice soddisfatto pur ammettendo la cocente sconfitta.

“Il voto politico ci ha premiati – commenta Giacomo Beverati, neo consigliere provinciale e primo degli eletti della lista civica La città dei cittadini – e malgrado la sconfitta possiamo ritenerci soddisfatti visto che il partito è cresciuto, ha ben operato ed ha raccolto i frutti del lavoro svolto. La cittadinanza ha premiato Rc che ha dimostrato, con i numeri, di raccogliere consensi”.

Sui banchi di minoranza i consiglieri di Rc saranno due: lo stesso Beverati e Maria Roberta Temperini, la più giovane dei candidati della lista civica di Aronne Perugini. “La somma delle preferenza che sono state riconosciute a noi due – aggiunge Beverati – pone Rc come partito più grande”.

Nel pensare al suo incarico in provincia, Beverati si dice più che soddisfatto del risultato. “Aiuterà Rossi nel progetto che ha pensato per il territorio – osserva – e ritengo che per Montegranaro sia importante avere un consigliere in maggioranza nel consiglio provinciale.

Guardiamo con ottimismo anche alla politica di Montegranaro – aggiunge – La sconfitta è un dato che pesa sulla sinistra di Montegranaro, questo è inconfutabile. Ma non abbiamo affatto intenzione di mollare la presa. Rc sente tutta la responsabilità che l’elettorato ha affidato ai suoi rappresentanti: inizieremo da subito un confronto con le realtà associative e svilupperemo capacità aggregative su progetti concreti. Vorremmo essere la parte viva del paese che sta un po’ soffrendo”.

“Ritengo che i cinque anni che ci aspettano – ha aggiunto la giovane Temperini – debbano essere all’insegna di un rapporto più propositivo e meno critico. Credo che insieme si possa governare e siamo pronti, io per prima, a fare le nostre proposte che vadano in tale direzione.