Dalla Prefettura di Teramo il messaggio di sicurezza ai cittadini. Niente rinforzi dal Governo?
Teramo | Il prefetto Francesco Camerino:Vigilanza estiva con le sole Forze di Polizia territoriali. Lungo la costa adriatica, bisognerà fare il massimo sforzo con le forze disponibili". Il Sindaco di Roseto protesta per la soppressione:"Chiederemo un incontro".
di Nicola Facciolini
I cittadini chiedono più sicurezza
Lungo la costa adriatico-aprutina, bisognerà fare il massimo sforzo con le forze disponibili. Le unità di rinforzo richieste al Governo Berlusconi dal Prefetto di Teramo (15 unità della Polizia di Stato e 18 unità dei Carabinieri) forse non arriveranno. In tal caso saranno le esclusive forze di polizia territoriali già presenti, a dare attuazione al Piano di Potenziamento dei servizi di vigilanza estiva per l'anno 2008. Il Ministero dell'Interno avrebbe reso disponibili solo le unità ippomontate per Alba Adriatica e Pineto e due stazioni mobili. Dunque, nessun incremento degli organici dell'Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, per integrare il personale dei comandi della costa e per istituire il Posto di Polizia temporaneo a Roseto degli Abruzzi, come richiesto dal prefetto Camerino.
E' quanto emerso dal Coordinamento tecnico delle Forze di Polizia, riunito ieri 24 giugno 2008 a Teramo, per riesaminare il Piano di Potenziamento dei servizi di vigilanza estiva per l'anno 2008. Che anche quest'anno come per le tre annualità precedenti, il Prefetto Francesco Camerino aveva presentato, per l'approvazione, al Ministero dell'Interno. "La decisione ministeriale di assegnare alla provincia di Teramo, dal 1° luglio al 31 agosto, solo le due pattuglie ippomontate (composte da due unità ciascuna) e due Stazioni Mobili per Alba Adriatica e Giulianova e la mancata assegnazione delle unità di rinforzo richieste dal Prefetto (15 unità della Polizia di Stato e 18 unità dei Carabinieri) - si legge nella nota della Prefettura di Teramo - determinata dalla diminuita disponibilità di personale negli organici delle Forze di Polizia - non consentirà di istituire il Posto di Polizia stagionale in Roseto degli Abruzzi. E' stato, perciò, necessario ricalibrare il Piano e mettere a punto i dispositivi di sicurezza con l'obiettivo di tutelare, comunque, la tranquillità e le vacanze dei residenti e dei turisti ospiti nella nostra provincia".
Oltre ai normali servizi di prevenzione e di repressione dei reati in genere, "tasselli importanti tra le misure da attuarsi, di cui alcune già in atto, sono: le intensificate attività di vigilanza delle principali reti stradali, delle stazioni ferroviarie, dei centri balneari e turistici della provincia, delle strutture ricreative e di aggregazione disseminati sul territorio; l'azione coordinata per debellare il commercio abusivo e la contraffazione di merci, per accertare le violazioni al Codice della Strada (alta velocità, guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti), per reprimere episodi di inquinamento fluviale e costiero attraverso l'azione del Comitato operativo per l'Inquinamento Fluviale (C.O.I.F.), per fornire ogni necessario supporto info-investigativo al Corpo Forestale dello Stato per l'individuazione dei responsabili di incendi boschivi, nonché alla Guardia Costiera per i servizi di vigilanza in mare e per il rispetto della normativa sull'utilizzo della nautica da riporto e delle zone di attracco; l'articolata attività di prevenzione e di controllo, denominata "Operazione mare sicuro", che sarà attuata dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova lungo tutto il litorale di giurisdizione, con verifiche, tra l'altro, sulle singole organizzazioni di soccorso e di salvamento a mare, sulla navigazione e circolazione marina, sulla sicurezza della balneazione, sulla vendita, commercializzazione e ristorazione dei prodotti ittici, sul rispetto della normativa in tema di salvaguardia ambientale del mare e della costa. Le verifiche ed i controlli del territorio, a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, saranno effettuati anche dall'alto, attraverso l'azione dell'XI Reparto Volo della Polizia di Stato di Pescara". E non solo.
Il Reparto Volo stipulerà, inoltre, un Protocollo d'Intesa con il Comitato Provinciale della Croce Rossa di Teramo, per avviare una stretta collaborazione - in particolare con gli operatori sanitari ed i sommozzatori del Gruppo Volontari del Soccorso della C.R.I. di Giulianova - in tema di operazioni di soccorso congiunte in situazioni di emergenza. Per il 10 luglio prossimo, il Prefetto Camerino ha convocato la terza Conferenza Provinciale Permanente sulla sicurezza stradale, alla quale parteciperanno anche i gestori dei principali locali di intrattenimento. Per l'estate 2008, dunque, un intensificato programma d'azione e di coordinamento, per la cui attuazione sarà chiesto il massimo impegno a tutte le Forze di Polizia territoriali, ivi incluse le Polizie Municipali, che potranno avvalersi anche di equipaggi messi a disposizione del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara. Uno sforzo, in aggiunta ai già pressanti servizi di ordine e di sicurezza pubblica, che la Forze dell'Ordine assolveranno con il consueto senso di responsabilità ed abnegazione, consentendo di raggiungere, con la medesima efficacia, i favorevoli risultati sinora perseguiti.
"Il maggior impegno richiesto alle Forze dell'Ordine - ha evidenziato il Prefetto Francesco Camerino - non può essere disgiunto dalla collaborazione attiva dei cittadini, in quanto sono proprio i corretti comportamenti ed il rispetto delle regole di civile convivenza a rendere possibile il mantenimento di un livello adeguato di sicurezza individuale e collettiva. Chi compra sesso mercenario, chi acquista droga e prodotti contraffatti, alimenta un mercato criminale al quale partecipa una miriade di trafficanti che compiono gravi delitti contro l'umanità (induzione in schiavitù e sfruttamento delle donne e dei bambini, attentati alla integrità fisica e psichica dei giovani, ecc.). Nessun cittadino responsabile si può rendere complice morale di tali malefatte".
Non si è fatta attendere la replica del primo cittadino di Roseto degli Abruzzi (Te), Franco Di Bonaventura. "Una decisione incomprensibile che mortifica non solo la nostra Città ma tutto il territorio della costa teramana e che vanifica gli sforzi fatti fino ad ora per avere in via definitiva un Commissariato di Polizia a Roseto che fosse a servizio di un vasto territorio". Queste a caldo le parole del Sindaco Franco Di Bonaventura alla notizia ufficiale dell'annullamento del Posto di Polizia estivo a Roseto per l'anno 2008.
"È singolare - commenta Di Bonaventura - che mentre il Governo Berlusconi approva il pacchetto sicurezza che prevede persino l'invio dell'Esercito per il pattugliamento delle Città, le Forze dell'Ordine come Carabinieri e Polizia si trovino a vivere per l'ennesima volta una situazione di forte criticità con la carenza di uomini e mezzi per far fronte alla sempre maggiore richiesta di controllo del territorio che arriva dai cittadini. Chiederemo immediatamente un incontro urgente presso il Ministero tramite i nostri Parlamentari - dice Di Bonaventura - perché vogliamo comprendere le ragioni vere che hanno motivato questa decisione".
Il Posto di Polizia estivo era stato attivato per la prima volta a Roseto nel 2005 ed era stato riconfermato fino all'estate del 2007. La sede era stata messa a disposizione dal Comune nei locali del Palazzo del Mare dove erano operativi con turni h 24 10 unità per il controllo del territorio e 2 unità amministrative. Nel Posto di Polizia estivo infatti era possibile risolvere ogni tipo di pratica senza dover raggiungere gli uffici di Teramo. Un servizio molto importante con un bilancio più che positivo come hanno dimostrato i dati diffusi proprio al termine dell'ultima stagione.
"L'attività svolta dal Posto di Polizia estivo ha confermato la forte esigenza di controllo del territorio di Roseto e più in generale della costa teramana. Peraltro - sottolinea il Sindaco Di Bonaventura l'esigenza di controllo preventivo va sempre più legata ad un'azione di contrasto che non deve più essere legata solo al periodo estivo e all'aumento di presenze turistiche, ma deve essere collegato ad una situazione geografica, economica e di popolazione residente che necessita di un controllo costante".
|
25/06/2008
Altri articoli di...
Teramo e provincia
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji