Non ha parlato subito per rispetto della festa che il nuovo sindaco e la sua squadra hanno potuto celebrare all'indomani dell'esito delle urne, ma a qualche giorno di distanza da quella che è stata una svolta epocale per il comune elpidiense, l'assessore uscente, Giuliano Cicchinè (Ds) manifesta amarezza per quanto accaduto a suo danno.

"Nella notte dei festeggiamenti da parte della coalizione risultata vincente - racconta con un pizzico di amarezza - sono stati compiuti atti vandalici a danno di cartelloni pubblicitari della mia attività. Con delle bombolette spray di colore blu sono stati imbrattati.... Mi sembra un gesto del tutto gratuito. La cosa mi ha amareggiato non tanto per il danno in quanto tale, che rappresenta pur sempe poca cosa, quanto per il modo di fare.

Sembra di essere tornati all'epoca delle squadriglie, quando si compivano gesti atti a ridicolizzare o a punire qualcuno.... Io ritengo di aver svolto il mio compito di assessore con dignità, onestà e correttezza. Ho sempre messo in primo piano gli interessi della città e mi sono speso per fare la mia parte nel dare risposte concrete. Non credo di meritare gesti di questo tipo. Legittima la festa, ci mancherebbe, ma gli atti vandalici quelli sono inaccettabili".