Quelle di ieri sono state 2 semifinali completamente oppostetra lore. Se Berlocq ha dovuto lottare non poco per avere ragione di Ramos-Vinolas, Gimeno-Traver ha sconfitto in 1 ora e 5 minuti un falloso Ungur.

Nella prima semifinale l'argentino era partito un po' contratto, cedendo subito la battuta; una volta oliati i suoi meccanismi, Berlocq è riuscito a recuparare il turno di battuta perso e ad aggiudicarsi il set strappando nuovamente il servizio sul 7-5. Più breve ma simile l'andamento del secondo set, con l'argentino che va avanti nel momento cruciale del set, sul 4-3, riuscendo poi a mantenere il servizio e ad aggiudicarsi il match. Ramos-Vinolas non ha molto da rimproverarsi, visto che il gioco dell'avversario è stato molto efficace e continuo, difficile da attaccare da fondo e buono a rete.

Nel secondo singolare, invece, Gimeno-Traver ha fatto valere la sua maggiore potenza nei colpi da fondo ma soprattutto il maggior rendimento del servizio, più rapido e costante. Ungur, se non ad inizio del secondo set, non è mai stato in partita, sia per meriti dello spagnolo che per demeriti propri, commettendo troppi errori e non riuscendo ad essere con il servizio. Il risultato finale è stato un doppio 6-2.

Nel frattempo si è concluso il torneo di doppio, che ha visto trionfare la coppia composta da Thomas Fabbiano e Trujillo-Soler che ha sconfitto il beniamino di casa Daniele Giorgini e l'italiano Francesco Aldi con un doppio 7-6.

Appuntamento quindi alle 17.30 per la finale fra Berlocq e Gimeno-Traver, due giocatori particolarmente in forma che si spera diano vita ad una piacevole finale.