Ronny Bigioni, eletto mercoledì scorso per acclamazione e all'unanimità presidente della sezione calzaturieri di Confindustria Fermo, è già al lavoro. E' stata, infatti, convocata una riunione dei componenti il consiglio direttivo Anci, appartenenti alla sezione calzaturiera di Confindustria Fermo, per lunedì prossimo 16 luglio alle ore 18.30 nella sede della territoriale fermana, in via Respighi, per eleggere i membri che comporranno i vari Comitati di lavoro in seno all'Associazione nazionale.

Intanto è stata inviata una lettera a tutte le aziende calzaturiere associate, in cui si ringrazia "per la fiducia accordatagli" e si fissano gli impegni futuri. A sancire il passaggio del testimone nel segno della continuità, della stima e della collaborazione, la stretta di mano con il Presidente uscente Giordano Gironacci che fattivamente si era già speso per il comparto. Sono giunte al neo presidente di sezione Bigioni anche le congratulazioni del presidente nazionale dell'Anci Vito Artioli.

Ma intanto, tra gli industriali, è subito polemica intorno all'elezione del nuovo rappresentante dei calzaturieri. La questione finirà infatti davanti ai probiviri, no0minati in assemblea di Confindustria nella stessa sede in cui Silvano Lattanzi ne ha assunto, la settimana scorsa, la presidenza.

Bruno Scheggia, l'avversario di Bigioni, anche lui titolare di un calzaturificio a Montegranaro, si è ritirato prima dell'acclamazione. Dopo l'elezione di Bigioni, ha però affermato di averlo fatto per via di manovre definite poco chiare sulle deleghe al voto delle imprese. Questione sottoposta anche al presidente uscente dei calzaturieri di Confindustria Giordano Gironacci. Ora saranno i probiviri a giudicare, e potrebbero anche decidere di annullare l'elezione, nonostante sia avvenuta per acclamazione.