Famiglia ROM in manette per spaccio di droga
Martinsicuro | Vasta operazione dei Carabinieri permette di disarticolare una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti
di Williams Di Mizio
Personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alba Adriatica, hanno condotto una complessa e prolungata indagine durante alcuni mesi a carico di una famiglia di etnia ROM abitante in Martinsicuro, il cui capo famiglia Di Giorgio G., 38enne, era il protagonista indiscusso di una fiorente e redditizia attività di spaccio che andava avanti ormai da mesi.
L'indagine dell'Arma, coordinata dalla Procura della Repubblica di Teramo si è sviluppata attraverso un capillare lavoro di appostamenti, filmati e accertamenti tecnici, consentendo di interrompere e disarticolare la rete di spaccio anche grazie al'intuito investigativo dei militari che hanno abilmente decifrato il codice verbale e gestuale fra spacciatori e tossicodipendenti, usato nel contesto urbano per eludere i controlli di polizia.
L'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Teramo, la dott.ssa Tommolini, a carico della coppia ROM, disoccupati e pregiudicati è stata eseguita dai militari del nucleo operativo che nel contempo continuano nell'attività investigativa allo scopo di accertare le fonti di approvvigionamento dello stupefacente per colpire in modo sempre più incisivo le organizzazioni criminali dedite allo spaccio di stupefacenti.
Come precedentemente accennato, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in concorso, sono finiti così in manette Di Giorgio G. 38enne e la moglie Di Rocco M., 42enne, entrambi domiciliati a Martinsicuro.
I Carabinieri da qualche tempo stavano seguendo le tracce dei due e precisamente dal mese si aprile u.s., all'indomani del sequestro di circa 200 grammi di eroina rinvenuta nascosta in un terreno di Martinsicuro.
Le indagini, in un primo tempo difficili, avevano successivamente consentito di individuare e disarticolare l'organizzazione con a capo i due nomadi specializzati nel rifornire la costa di "eroina". Con la medesima accusa sono stati anche denunciati i c.d. cavalli, che avevano il compito di smerciare quantitativi più o meno cospicui di stupefacente, D.R.F. 63enne, D.R.C. 17enne, C.C. 59enne, tutti di Giulianova, nonché F.M. 39enne di Martinsicuro.
Altri 2 tossicodipendenti sono stati denunciati a piede libero per favoreggiamento personale, poiché al fine di proteggere Di Giorgio G. e depistare le indagini rilasciavano false dichiarazioni ai Carabinieri.
|
14/07/2009
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Teramo e provincia
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji