La nuova provincia di Fermo inizia con il Piede sbagliato.

La Provincia di Fermo, non può e non deve essere già da oggi,  presente solo sulla carta  ma su tutto il territorio.

Chi è attualmente a capo di enti pubblici deve cercare di conoscere e capire le reali necessità di tutto il territorio.

Il Territorio è composto da una zona costiera, da un entroterra collinare e dalla zona montana. Realtà simili, con gli stessi diritti e doveri.

 

E quindi che significa e quali conseguenze comporta la chiusura del Pronto soccorso di Montegiorgio ? L’entroterra, la Media Valle del Tenna è stata impoverita di un servizio troppo importante per essere eliminato con un semplice atto d’ufficio.

Questa è una vergogna!!!

 

Un dirigente della ASL Fermana, (oggi Bentivoglio), l’assessore “politicamente fantasma” alla Sanità della Regione Marche (oggi Melappioni), con una decisione autoritaria, e non autorevole, forti delle decisioni politiche già prese anni fa dai Sindaci di Sinistra, con il Sindaco di Montegiorgio (l’allora Sforza), e con il suo Vice Sindaco e attuale Sindaco di Montegiorgio (oggi Achilli) hanno permesso uno scempio della sanità Marchigiana ed in particolare di quella della ASL 11,   sancendo tra le altre cose, la fine dell’Ospedale di Montegiorgio.

 

Anziché potenziarlo e renderlo funzionale per il bene dei cittadini, gli è stato ridotto un servizio importante e determinante per la popolazione dell’entroterra Fermano. La chiusura del Pronto soccorso notturno.

Hanno impoverito una intera popolazione.

 

La Giunta Regionale di Sinistra scrive manifesti elettorali sui buoni servizi che la stessa sta dando ai cittadini marchigiani,   e poi opera precisamente al contrario: t a g l i a   i   s e r v i z i .

 

Tutti sono bravi ad amministrare tagliando!!!

 

Gli abitanti della Media Valle del Tenna sono esasperati da questa situazione che dura da oltre un decennio. Questa esasperazione è data dal fatto che sono stati presi in giro e solo uno sprovveduto non capisce che questa operazione è stata tenuta ferma fino ad ora, per il solo scopo elettorale. Noi della minoranza avevamo fatto presente alla popolazione di questa situazione, ed ora che è successo, che cosa dice il Sindaco di Montegiorgio? (che pur di non far vedere la reale situazione dell’Ospedale di Montegiorgio, propone un miraggio che si potrà realizzare solo fra dieci e più anni: un nuovo Ospedale a Campiglione).

 

Cosa ancor più grave è che il Sindaco Achilli abbia dichiarato di non essere a conoscenza della chiusura del Pronto Soccorso.

E’ ora di farsi sentire e lasciare da parte i colori politici!!

Tutti tacciono, nessuno sa…. e peggio ancora si asseconda i pessimisti nel confermare che l’Ospedale di Montegiorgio così conciato e ridotto è meglio chiuderlo.

 

Contro questo atteggiamento rinunciatario dobbiamo combattere tutti.

No alla rassegnazione, no all’indifferenza e all’ipocrisia a tutti i livelli.

 

I cittadini si rivolgono a noi consiglieri di opposizione, perché hanno perso la fiducia in chi (Amministrazione Achilli) ci avrebbe dovuto garantire anche sotto l’aspetto sanitario….. e noi invitiamo tutti a mobilitarsi.

 

Prima di tutto chiediamo al Sindaco di mobilitare l’amministrazione comunale per far riaprire immediatamente il Pronto Soccorso. Infatti quello che Lui afferma il 30 giugno 2004 sugli organi di stampa non ha assolutamente senso. Se una notte non c’è stata nessuna chiamata, ciò non vuol dire che il Pronto Soccorso notturno non serva!!! Anche un bambino dell’asilo capirebbe l’illogicità di tale affermazione!!

 

Il Sindaco Achilli dimostri concretamente da che parte sta: se con i cittadini di Montegiorgio e della media Val Tenna, o dalla parte dei poteri forti regionali e locali di sinistra, che hanno da tempo (Sforza Sindaco) concordato lo smantellamento dell’Ospedale di Montegiorgio e del Pronto Soccorso.

 

 

*Forza Italia Montegiorgio